La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a intuire il genio del Leopardi, invitava il poeta a lavorare per le sue crestomazie; nel 1825 N. Bettoni, già Ufficio della proprietà intellettuale, già annesso al ministero dell'Economia nazionale e ora al ministero delle Corporazioni (articoli 51 ...
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Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] legge o per provvedimento amministrativo, di un ente pubblico di tipo economico in società per azioni: enti come l'IRI, l'ENI, a poteri dirigenziali equiparati a quelli del privato datore di lavoro. È da vedere come tutto ciò si realizzerà in concreto ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] nell'articolazione del servizio sanitario e delle sezioni per il lavoro, oggi basati su distretti più accorpati che in passato. più elevato dell'incidenza dei servizi. Anche altre variabili economiche, quali il reddito e i consumi per abitante e ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] dell'interesse sistematico dei governi per le questioni economiche. In questa temperie storica, è naturale che centro del Champ de Mars; si ebbero anche mostre speciali (storia del lavoro fino al sec. XVIII; pesi, misure e monete, opere musicali; un ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] in cui la sostanza diventa un'evasione per i giorni del riposo lavorativo o scolastico. Una sorta di divertimento confezionato in polvere, o . Oggi sappiamo che la droga ha unificato ogni classe economica e psicologica. È caduto anche il mito che la ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] di norme, quest'ultima rappresenta il passaggio dell'azione corporativa dal campo dei rapporti di lavoro a quello più vasto dei rapporti economici: per la relativa introduzione nel nostro sistema, la legge 20 marzo 1930 assume quell'importanza ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] è ridotta a nove anni. In periodo di dinamismo economico si tende, sia dal proprietario, sia dall'affittuario, ad il contratto di appalto, v. appalto; per il contratto di lavoro, v. lavoro; per quello di trasporto, v. trasporto.
Bibl.: Per la ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] , dismissione delle partecipazioni statali e alienazione di beni patrimoniali suscettibili di gestione economica; abrogazione del decreto legisl. 30 dicembre 1992 n. 503 per il riordino del sistema previdenziale dei lavoratori privati e pubblici). ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] capitalistico, accusato di produrre sfruttamento, miseria, disoccupazione e ricorrenti crisi economiche. Si erano andati poi affermando i partiti di massa, legati al mondo del lavoro o alle confessioni religiose, che tendevano a forzare le strettoie ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] per il Tesoro che lo presiede e dai ministri per i Lavori pubblici, per l'Agricoltura, per l'Industria, per il Commercio e l'assetto del sistema finanziario dall'altro. La storia economica delle istituzioni e dei mercati si occupa di questi temi.
La ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...