Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] a esse una stringente ragione di carattere strutturale. Nel mondo del 21° secolo, unificato nell'economia, nella finanza, nel mercato del lavoro, nella tecnologia e nell'informazione, non è la dimensione nazionale, né quella dell'attuale acquis ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] ma, secondo il concetto cristiano, nella presente economia della provvidenza e perciò storicamente parlando, la forma propriamente moderna e di fornire così gli strumenti di lavoro al posteriore pensiero dell'Otto e del Novecento doveva, anche ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] di un individuo, quali la sua personalità e la sua capacità professionale, il tipo di lavoro svolto, la collocazione della sua attività economica, le attività finanziarie e immobiliari possedute, ecc. Le componenti transitorie del reddito a loro ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] entrò in vigore (gennaio 1967) un nuovo sistema economico, ispirato sia alle tesi innovatrici già ventilate in C ); da A. Branald (1910), autore di romanzi-reportage sul mondo del lavoro (Hrdinové všedních dnů, "Eroi di tutti i giorni", 1953-54; Král ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] il 75% di popolazione urbana).
Condizioni economiche. - L'economia venezuelana rispecchia tuttora le vicende del lontano 1887, e La Primera y Ultima Comunión del 1888. L'unico lavoro a soggetto religioso che si conosce di lui è El Purgatorio, finito ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] già a carico dello stato. Le controversie di lavoro relative al personale delle FS sono divenute, dal 17; S. Talice, L'ente Ferrovie dello Stato, in Diritto pubblico dell'economia, 1987, p. 249; G. Correale, Ferrovie dello Stato, in Enciclopedia ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] candidò, nel febbraio 1995, R. Prodi, professore di economia e politica industriale all'università di Bologna, di ascendenza 'apposita commissione parlamentare presieduta da D'Alema, i cui lavori erano terminati nell'ottobre 1997. Dopo che il centro- ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] quasi sempre ubicato nella città, ove notoriamente lo spazio disponibile per i lavori è limitatissimo. Un altro problema importante per l'economia dei lavori è la riduzione dei tempi morti derivanti dalla necessità di spostamento dei materiali ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] 1947 sulle L.1.100) ed il necessario aumento delle prestazioni economiche (è stato necessario concedere un modesto assegno anche agli assicurati non 30 anni se maschi, e 26 se femmine o lavoratori manuali; e assegni di natalità in caso di nascita ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] sta al corpo come lo stile sta al pensiero, e proprio un economista, A. Marshall, ha affermato che un abito bello e adatto appartiene più se le donne si vestono da uomo per necessità di lavoro o di sport che abbiano in comune con l'uomo. Viceversa ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...