La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] fu senza alcun dubbio l'italiano Gherardo da Cremona, che lavorò per la maggior parte della sua vita a Toledo.
Alcune l'inizio del XIV sec., vi fu una fase di grande prosperità economica e di sviluppo, nel corso della quale l'alta cultura gotica ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] a dura prova il genio di Klein e di Poincaré. Nei lavori di Clebsch e Gordan trova ispirazione una fiorente 'scuola' di anni Settanta, in cui domina la convinzione che l'economia basata "sulle sane fondamenta di una borghesia composta di coloro ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] della matematica applicata (probabilità, statistica, fisica ed economia matematica, ecc.). Da allora, soprattutto dopo i sistematicamente nel 1962 da Morley e Vaught sulla scorta di precedenti lavori di Fraissé e B. Jonsson; una struttura è satura se ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] circolo viennese, hanno finito per arenarsi. Non tanto nell'economia, di per sé oggettiva e quantitativa, quanto nella sociologia, Italia, quelle sul costo della vita e sulle forze di lavoro. Il ricorso a indagini per campione è un'esigenza della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] , inclusa la matematica, non mancarono aspetti controversi, specialmente a causa degli effetti economici causati dalla depressione e dalla scarsità di lavoro. Nathan Reingold così descrive la situazione:
Le azioni dei matematici americani possono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] I vantaggi della filosofia meccanica cartesiana erano la grande economia concettuale (particelle e impatto spiegano tutto) e il suo di Leibniz e Johann I Bernoulli. In una serie di lavori pubblicati nei primi due decenni del secolo nei "Mémoires de ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] nature and causes of the wealth of nations (1766) dell'economista scozzese Adam Smith (1723-1790). Il celebre trattato di economia politica si apre con una parte dedicata alla divisione del lavoro: Smith descrive il modo in cui la manufattura di uno ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] (quello di confessore) non didattico ma pur sempre focale nell'economia di un collegio gesuitico. Inoltre, ciò che è segno di .XII.13, n. 4), dal quale emerge che negli ultimi anni lavorò a due opere: un trattato d'ottica fisica, non pubblicato e ora ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] nelle diverse classi di età, fino a quella massima. Indicata con N l’età lavorativa massima e con xi(t) (i=0,...,N) il numero di individui che : dalla fisica alla biologia, dalla finanza all’economia, dall’ingegneria alle scienze sociali, fino ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] sempre l’ultimo per la necessità di entrare nel mondo del lavoro e poter in tal modo contribuire al mantenimento della famiglia. Di generali che avevo introdotto.
La prolusione sull’economia matematica
La prolusione dell’anno accademico 1901-1902 ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...