La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] di base su qualità e quantità delle produzioni, si allude all’importanza economica e sociale non solo della grande proprietà (le «rendite della coltura»), ma anche del lavoro dei piccoli proprietari, di cui molto si era detto in precedenza; si ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] milioni di lire.
Per facilitare l’esecuzione dei lavori si modifica anche la legge del 1865 sull’ , Assetto e redistribuzione della popolazione italiana 1861-1961, in Lo sviluppo economico italiano. 1861-1940, a cura di G. Toniolo, Laterza, Roma ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] aveva ottenuto sostegno finanziario da un paese la cui economia, semplice e in larga misura di stampo tradizionale, analizzò il profilo acustico. Dopo il conflitto, da questo lavoro nacque una nuova branca della biologia marina, che permetteva ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] ). Il settore informale continua a rappresentare una parte importante del mercato del lavoro mediterraneo. Le differenze macroeconomiche tra i protagonisti dell'economia mediterranea restano fortissime: ancora nel 2000 il reddito medio pro capite dei ...
Leggi Tutto
Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] J.L. Berry un rapido approfondimento teorico dei problemi posti dagli spazi e dai tessuti urbani. Geografi, economisti e sociologi lavorano a un'opera comune in cui diventa difficile distinguere l'apporto di ciascuno, come dimostra il successo della ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dell'ex dittatore cileno Augusto Pinochet nel 1998.
Dal punto di vista economico, si sono accentuate l'incidenza del debito estero, la precarizzazione del mercato del lavoro e la privatizzazione delle imprese pubbliche e delle risorse naturali. Tali ...
Leggi Tutto
Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] centro e le aspirazioni della periferia, dovuto alla divisione territoriale del lavoro e alla specializzazione geografica, a un maggior accentramento del potere economico e finanziario, alla crescente burocratizzazione e a una forte pressione verso ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] i paesi d'oltremare. Questo mutamento ha cause politiche ed economiche. Il Nord (ossia le regioni lungo il corso del Giallo a quello dello Yangzi. Nel periodo Tang si ultimano i lavori del Canale dei Trasporti e lo Yangzi è messo in comunicazione con ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] una richiesta del direttore dell'Antologia, che gli chiedeva qualche lavoro da pubblicare nella rivista, in una lettera da Tripoli del 12 luce con acutezza le condizioni di arretratezza dell'economia locale, basata su sistemi arcaici e improduttivi. ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] democratica italiana di allora, dovette fare i conti con la passività economica: da settimanale (dal 9 apr. 1878 al 10 genn. 1879 salariato in liberi lavoratori che per mezzo del lavoro associato conseguano l'intero frutto del loro lavoro". Il G. ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...