Bhutan
Stato asiatico confinante con India e Tibet. Fino al 17° sec. non ebbe una precisa configurazione politica. Il lama Nagdban-rnamrgyal (1594-1651), fuggito dal Tibet in seguito a conflitti religiosi, [...] Wangchuck. Le prime elezioni politiche (2007) sembrano avere accelerato il processo di transizione verso una monarchia costituzionale. L’economia è arretrata; l’agricoltura occupa il 90% della forza lavoro; la produzione è prevalentemente risicola. ...
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Johannesburg
Città della Repubblica Sudafricana, nel Transvaal, situata sull’altopiano del Witwatersrand (Rand). Fondata nel 1886 in seguito alla scoperta dei giacimenti d’oro e diamanti del Rand, conobbe [...] La manodopera a basso costo fu reclutata con il lavoro migrante temporaneo: l’introduzione delle pass laws (1896) divenuta il massimo centro dell’industria aurifera e in generale dell’economia del Paese. La popolazione nera, che costituisce oltre i ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] canali di Suez e di Panama; crebbero quindi la potenzialità e l’economia dei trasporti marittimi, che assorbirono i 2/3 dei traffici mondiali. speciali convenzioni promosse dall’Organizzazione internazionale del lavoro, di Ginevra.
Negli USA esiste ...
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spopolamento Forte diminuzione della quantità di popolazione di una regione. È il risultato dell’abbandono volontario o forzoso di determinate zone da parte delle popolazioni ivi insediate; può essere [...] , trasporti, ospedali, per non parlare delle abitazioni) o ad ambienti di vita e di lavoro più accettabili.
Queste disuguaglianze economiche e sociali, a volte profonde, possono essere accompagnate anche da disuguaglianza nella consistenza e nelle ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] sono stati in gran parte conquistati all’agricoltura con un secolare lavoro di bonifica. Il clima è oceanico. Le acque della regione il 1375, con la fine della guerra, rifiorì economicamente. Ma, roccaforte del calvinismo francese, fu afflitto ...
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(o Ndebele) Denominazione che tende oggi a essere usata per indicare la popolazione della parte occidentale dello Zimbabwe, ma che si riferisce piuttosto a un’entità politica. Da una particolare carica [...] tuttavia, un numero sempre maggiore di uomini m. trovò lavoro nelle città, o nelle diverse piantagioni di tipo industriale. e l’estrazione di oro costituiscono la principale fonte economica.
Lo sfruttamento dei giacimenti auriferi ebbe inizio, da ...
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Chimica
Energia di d. La differenza fra l’energia totale del sistema di elettroni π di una molecola coniugata e la somma delle energie che spetterebbero ai suoi doppi legami se fossero isolati; il valore [...] dell’energia di risonanza, determinabile da misure termochimiche.
Economia
Processo per cui l’industria tende a decentrarsi dalle per le produzioni imitabili e ad alta intensità di lavoro, la penetrazione dei mercati emergenti e la costruzione di ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] pitture del XIV e XV secolo, sono stati iniziati lavori di restauro. A Bolzano sono stati anche colpiti e ., LIII, 1946; Ist. di Statistica dell'univ. di Trieste, l'economia della Venezia Giulia, Trieste 1946; B. Nice, Il problema giuliano in ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] nuova domanda di servizi e di assorbire la nuova offerta di lavoro. L'inurbamento di ingenti masse di rurali - che in represse.
Per la necessità di aiuti militari e di appoggio politico-economico, lo Z. si è sempre più legato all'Occidente, in ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] e conoscenze che animavano di questi anni gli Inglesi, fossero i lavoratori nell'Isola o i soldati in Africa, in Grecia, in Italia quanto si sapeva e cioè che gli occupanti praticavano un'economia sedentaria di allevatori di tipo neolitico.
Nel 1938 S ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...