Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] che, anche con notevoli sforzi di sintesi, sarebbe del tutto sproporzionato rispetto a quanto consentito dall'economia complessiva del lavoro. È tuttavia opportuno premettere alcune considerazioni di carattere generale per evitare da un lato che il ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] extragricola di tipo tradizionale e sostanzialmente autarchica; c) sfruttando alcune rigidità del mercato del lavoro dei paesi economicamente più avanzati e inventando una professionalità molto specifica, il che spesso comportava una dequalificazione ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] sono tra le maggiori cause di inquinamento, non solo il sistema economico e le attività umane si sono sviluppati a un tasso molto più alti tassi di crescita per la creazione di posti di lavoro. Poiché i paesi più ricchi tenderanno a mantenere, se non ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] II sec. d.C. si distinse per un'intensa attività economica: tutte le risorse del mondo conosciuto erano assorbite dal grande Il fatto è che nel frattempo Tolomeo aveva preso conoscenza dei lavori di Marino di Tiro, che aveva qualche anno più di lui ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] dialogo che l’Eu sostiene la creazione dell’Au e dello strumento economico di sviluppo Nepad.
Il dialogo interregionale con l’Asia è di sul futuro dell’Europa (2002-03), i cui lavori erano stati alla base del Trattato costituzionale, varato nell ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] termine.
La consapevolezza della necessità di realizzare uno sviluppo sostenibile - ossia uno sviluppo economico che soddisfi la richiesta presente e futura di posti di lavoro e di risorse naturali - si va diffondendo con sempre maggiore forza tra i ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Era la fase aurorale della loro presenza nel campo economico, quella caratterizzata dal parassitismo; i mafiosi prelevavano una quota del profitto altrui, della ricchezza generata dal lavoro nelle campagne e dai commerci. Per svariati decenni vissero ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] l’assistenza pensionistica, la tutela della salute, un lavoro dignitoso, la casa; e ciò accresce le aspettative la Grecia e l’Irlanda, lo scambio prestiti contro libertà di politiche economiche, come già avvenuto per i paesi dell’Europa dell’Est o l’ ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] II, anche se forse erano già iniziati nel 1236 i lavori per il secondo ampliamento che durarono fino al 1254. Con materiale barbarico trovato nel Bresciano, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarde, Milano 1964, pp. 137-171; A. M. Romanini ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] angoli della terra: una rete sempre più fitta di transazioni economiche, comunicazioni e scambi di beni, denaro, uomini e donne ha pubblico allo sviluppo hanno tratto un ulteriore impulso dal lavoro di Jeffrey Sachs, al servizio delle Nazioni Unite e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...