Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] dei costi. In particolare, si parla di e. dell’offerta del lavoro in funzione del variare del saggio dei salari, e. tendenzialmente nulla nei sistemi economici sviluppati, che hanno raggiunto un alto livello di industrializzazione, e tendenzialmente ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] sviluppo delle risorse umane, finalità connesse al pubblico interesse (fornire occupazione e formazione, garantire la sicurezza sul lavoro e la qualità dell’ambiente ecc.).
Nella prassi aziendale, vengono detti o. di breve periodo quelli realizzabili ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] aliquote di mano d’opera (orientamento del fattore lavoro), dalla tendenza all’agglomerazione delle unità industriali per politico che può determinare una l. basata non su criteri economici bensì su ragioni sociali.
Successivamente con A. Predöhl si ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] .
P. di brevità Il complesso di particolari oneri di lavoro e di spese postali incontrate dalla banca, e quindi il il suo prezzo di emissione.
P. di esercizio Il risultato economico negativo di un esercizio, dovuto all’eccedenza dei costi rispetto ai ...
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economia V. di bilancio Il limite alle scelte che viene dalla disponibilità di risorse. Per il consumatore il v. sta nel reddito ed è descritto dalle combinazioni di beni (quantità per prezzo) il cui acquisto [...] parlare di v. anche per le scelte relative al consumo o al risparmio, o all’utilizzo del proprio tempo – lavoro o riposo – o all’utilizzo del proprio risparmio fra più investimenti alternativi.
Nel linguaggio bancario, deposito vincolato, deposito o ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] secondo il variare nel tempo del dividendo stesso.
Nel linguaggio economico, il tasso di r. interno (o efficienza marginale di , non sono mai totalmente eliminabili, il lavoro utile è sempre una frazione del lavoro motore: il r. è sempre minore di ...
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Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] della produttività e dell’accumulazione bensì alla riduzione della durata e della fatica del lavoro. K. Marx, rendendosi conto che economia capitalistica e stazionarietà sono termini incompatibili, ritenne che a questa fase si potesse arrivare ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] anche per indicare la moneta stessa di un determinato valore nominale); salario n., la somma di denaro percepita dal lavoratore (in contrapposizione al salario reale, che è la quantità di beni acquistabili con detta somma).
Fisica
Si dice di alcune ...
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Economia
Cuneo fiscale
In economia, differenza intercorrente tra l'onere del costo del lavoro sostenuto dall'impresa, comprensivo degli importi versati al fisco e agli enti di previdenza, e la retribuzione [...] netta percepita dal lavoratore (➔ cùneo fiscale).
Geologia
In geologia sedimentaria, il c. clastico è un corpo a sezione trasversale asimmetrica che rappresenta il riempimento di un bacino orogenico (avanfossa).
In geomorfologia, il c. di ghiaccio ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] dar conto della relazione tra quantità di calore e lavoro che il sistema scambia con l’esterno.
E. di . 239/2004, art. 1, co. 2, lett. b e c).
Economia
Industria dell'e. elettrica
La domanda mondiale di energia elettrica è cresciuta annualmente, ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...