Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] contempo tentando di limitare l’ingerenza imperiale nei lavori conciliari, con l’offrire come modello il comportamento 1,1.
135 Cod. Theod. XIII 5,26 (23 dic. 396): L. De Salvo, Economia privata, cit., p. 357.
136 Cod. Theod. XIII 5,21 (15 feb. 392).
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] diritti o della proprietà, chiunque può impadronirsi liberamente del lavoro di un altro, e la rovina dei beni in dell'ambiente debbano essere sacrificate a favore di considerazioni economiche. Il mercato diviene semplicemente un mezzo per l'attuazione ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] ruoli funzionali, ma per posizioni di potere, economico o politico, formale o informale, nella prospettiva des sociétés supérieures, Paris 1893 (tr. it.: La divisione del lavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., Le suicide. Étude de sociologie ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] le attività e gli impieghi non manuali che le dinamiche socio-economiche e statuali stavano mettendo in campo.
Di qui l’importanza assunta dal tema del lavoro – della sua opportunità, liceità, necessità – nelle riflessioni dell’epoca sulla «questione ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] v. Perone, 1972, cap. IV).
Almeno per attrazione, merita un cenno il diverso significato rivestito dal Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (art. 99 della Costituzione e legge del 30 dicembre 1986 n. 936, che ne ha rinnovato radicalmente la ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in essa un'unità, viene scoprendo l'articolarsi della Vulgata in differenti letture di differenti libri. Nell'economia del lavoro del B. questo ampliarsi della conoscenza della Vulgata si risolve in un approfondirsi delle ragioni d'insoddisfazione ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] da altro lato, in tema di contributo per il trattamento economico di malattia (co. 16), si fa marcia indietro rispetto dal sistema pensionistico gestito dall’INPS per le categorie generali di lavoratori, e dunque di 60 anni per le donne e di 65 ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] non era espressione delle sue «convinzioni in fatto di teorie economiche e sociali», ma anzi, che era sua intenzione combatterla, che per un breve ma intenso periodo fu preposta al lavoro di collegamento con i governi provvisori nei Ducati, in Toscana ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] ad assicurare l'armonia morale, politica, sociale e/o economica all'interno di una società - distribuendo in modo equo produzione capitalistico l'accumulazione e lo sfruttamento dei lavoratori sono giusti in quanto rientrano nella natura di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] unificare, diviso profondamente dalla geografia, dalla storia e dall’economia, dovette apparire (e in larga misura fu) un ancor più complesse le operazioni, i mandati di pagamento «lavorati» nel solo ministero dell’Interno furono 15.292; l’anno ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...