In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] massimo di 6 mesi. Per il prestatore d’opera vige, durante tale periodo, il principio della parificazione economica e normativa rispetto al lavoratore assunto in via definitiva. Anche a lui, quindi, spettano il trattamento di fine rapporto, le ferie ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] circa venti (il loro numero è variabile) e si occupano ognuno di un settore della pubblica amministrazione: difesa, economia, lavoro, giustizia, istruzione, trasporti, sanità, salvaguardia dell'ambiente, ecc. Il Governo impone e riscuote le tasse e ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] a Faioli, M., Gig Economy and Market Design. Why to Regulate the Market of Jobs Carried Out Through Digital Platforms, in Economia&Lavoro, 2018, II, 714. Si v. anche gli studi di Ratti, L., Online Platforms and Crowdwork in Europe: A two Step ...
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Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] ; Compa, L., Labor Rights and Labor Standards in Transatlantic Trade and Investment Negotiations: A U.S. Perspective, in Economia & Lavoro, 2015, 87; Scherrer, C., The Covert Assault on Labor by Mega-Regional Trade Agreements, in Giorn. dir. lav ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] . XII). Fu su queste basi di partenza che Douglas cominciò a misurare la crescita del capitale e della quantità di lavoro impiegati nell'economia statunitense dal 1899 al 1922 e poi a misurare il contributo relativo di entrambi i fattori al flusso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , in primis Lorenzo Mossa, la cui risolutezza ideologica nel proclamare il vincolo di dipendenza del diritto del lavoro dall’economia, e nel teorizzarne la natura aconflittuale, può spiegarsi soltanto in ragione della loro tendenza a sottovalutare il ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] e le cause, è stato sempre considerato uno dei temi centrali della politica economica.
L’ottica classico-marxiana.
Nella tradizione di pensiero classico-marxiana il mercato del lavoro è rappresentato come il punto di incontro fra la classe dei ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] L., L’impiego pubblico tra riforme urgenti (e serie), riforme apparenti (e inutili) e svalutazione del lavoro, in Economia e società regionale, 2016, 1, 12 ss.
[4] V. Battini, S., Cambiamento amministrativo, cambiamento giurisprudenziale, cambiamento ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze [...] 7, Politica) • In Italia, [...] per avere un riferimento tematico di qualche utilità è bene rifarsi al disegno di legge sul «lavoro agile» già approvato dal Senato e calendarizzato a breve anche a Montecitorio. (Dario Di Vico, Corriere della sera, 4 ...
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Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei [...] sua istituzione ad opera della l. n. 33/1957, sull’utilità della sua istituzione.
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro è formato da centododici membri che restano in carica per cinque anni, di cui novantanove in rappresentanza delle ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...