GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] inconvenienti della linea Prato-Firenze e delle ragioni politiche, economiche e militari per le quali si doveva privilegiare il ma poi partecipò alla competizione con il nome di Pace e lavoro, ottenendo un risultato più che modesto. Il G. non fu ...
Leggi Tutto
JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] il risultato di brevi, ma intensi, rapporti di lavoro, oltre che di flessibili legami tra botteghe ben confraternite, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica, economia, cultura, arte. Convegno di studi…, Firenze-Pisa-Siena… 1992, Pisa ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] testo latino (Manfredi). Si tratta, comunque, del suo migliore lavoro poetico, per l'adesione sincera e sentita al testo e aveva per primo usato l'italiano nelle sue lezioni universitarie di economia e che, nel 1767, aveva proposto nel suo "Piano ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] studio delle chiese e dei palazzi catanesi. Questo lavoro, che fu il prodotto di una solida e Architettura, XI (1932), 6, pp. 275 s.; Progetto per il palazzo dell'Economia provinciale di Ragusa, ibid., XIII (1934), 8, pp. 476-479; Progetto ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] che nella misura in cui l'apparecchio dell'economia viene posto sotto l'effettiva direzione della classe operaia
L'amicizia di Albert Camus gli apre la via per un lavoro, quale lettore, presso l'editore Gallimard ma, contrariamente alle speranze ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] qui al tema della giustizia.
Lo studio su questo tema (1928-1940: sulla Carta del lavoro e lo Stato corporativo) si inquadra in una teoria generale di politica socio-economica e di giustizia sociale (cfr. la raccolta: Che cosa è giustizia sociale, in ...
Leggi Tutto
GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] e "leggi storiche", queste ultime più adatte a spiegare la realtà economica.
I primi lavori del G., La concorrenza estera e gli antichi economisti italiani (Milano 1884) e L'economia politica negli scrittori italiani del secolo XVI e XVII (ibid. 1889 ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] una interpretazione filogenetica è caratteristica in ogni lavoro del B., e ne danno ampia dimostrazione G. B., Cenni sulla mia attività scientifica. Problemi della scienza e dell'economia nazionale, Roma 1937; C. Maldura, Necrologio di G. B., in Boll ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] per la quale ottenne un premio dal ministero dell'Economia nazionale. In questi anni militò nelle file del il 24 apr. 1937 sotto la direzione di T. Serafin, il lavoro incontrò il favore della critica; fu trasmesso anche dalla radio e riproposto ...
Leggi Tutto
FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] secolo furono estremamente fecondi per il F., che lavorò in collaborazione con lo scriba Venceslao Crispo alla delle chiese napoletane (catal.), Napoli 1991, pp. 43-46; C. Tristano, Economia del libro in Italia tra XV e XVI secolo: il costo del libro ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...