GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] cremasco subentrò al meno docile quadraturista G.B. Azzola nei lavori di palazzo Moroni a Bergamo, come semplice membro di un'équipe di ridottissime dimensioni, ormai insignificante nell'economia distributiva dello spazio.
Per il referendario ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] 'estensione dell'intervento pubblico in economia. Queste posizioni di intransigente liberalismo dopoguerra e fascismo, Milano 1962, pp. 44, 91; G. Massari, Quei primi giorni di lavoro, in I diciotto anni de Il Mondo, Roma 1966, p. 125; G. Russo, Da ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e l’Odissea, che influenzarono enormemente tutto il suo lavoro. Sulla corriera che lo riportava a casa divorava anche vi agiscono con le proprie forme e modi la politica, il cinema, l’economia» (A. Portelli, B. P. mio maestro, blog 2010, http:// ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] tintoria rimase centrale nei suoi studi; nel 1803 egli pubblicò, nelle Memorie della Societàitaliana delle scienze, un lavoro chimico-economico sulla seta e nel 1807 un saggio sulla tintura in rosso.
Il blocco continentale decretato da Napoleone ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] intese a sanare il debito e a rilanciare l'economia. Quando nel 1844 si dovette mettere ordine nei conti cardinali scelti allo scopo; ciò non vuol dire che fosse solo dedito al lavoro, e anche in età avanzata non era raro trovarlo ospite delle serate ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] pochi quelli atti ad informarci sulle caratteristiche del lavoro direttivo del F. a Genova. Perciò acquistano a lottare, e il cui protrarsi era dovuto anche al travaglio economico e monetario che in quegli anni Trenta venne a caratterizzare in special ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] per cui una conoscenza organica è possibile attraverso un lavoro di équipe.
Il primo volume dell'opera, di cui darne una descrizione più accessibile al pubblico non specialista.
Nell'economia dell'opera la terza parte, che comprende l'indice ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] di Agnelli a più vasti mercati. Un'Europa federale, infatti, avrebbe significato, insieme con una più economica divisione del lavoro e una migliore ripartizione delle materie prime, la caduta delle barriere doganali, e quindi la creazione di ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] cui egli veniva a inserirsi era estremamente vivace. La crisi economica delle famiglie e dei Comuni e la sensazione di un regime.
Si ricomposero come sezioni distinte l'Unione del lavoro, la compagine del movimento cooperativo e la sfera formativa ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...]
Negli anni di studi universitari fu insignito del premio Angioino per l'economia politica e del premio Di Giovanni in lingua greca e latina, storia età di 73 anni, pressato dal carico di lavoro connesso ai compiti di consigliere di Corte di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...