ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] morte pel commercio di GenoVa, per la strada ferrata, per tutti gli interessi economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento di commercio e sotto di lui si fecero grandi lavori alla borsa e al portofranco, furono potenziate le ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] economici urgenti. Voti e proposte per il passaggio dallo stato di guerra allo stato di pace, Roma 1919).
In quel periodo fu presidente del gruppo parlamentare radicale, carica che tenne fino al 23 giugno 1919, quando entrò come ministro dei Lavori ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] dal 1336 quella di importazione e di lavorazione della lana: Biagio "tipico mercante-imprenditore e agric. a Pisa nel Trecento, Pisa 1973, ad Indicem; C. Violante, Economia, società, istituzioni a Pisa nel Medioevo. Saggi e ricerche, Bari 1980, p ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] al governo e al controllo di importanti settori dell'economia - che il legislatore fascista andò via via approntando della magistratura presso la Corte di cassazione.
Oltre ai citati lavori sul diritto minerario e sulle prerogative e i limiti dell' ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] stesso modo in cui lo è l'economia (I limiti…, p. 179).
Così come le spiegazioni economiche sono valide nei limiti in cui razionalismo etico del 1919 (pubblicato come prima parte di un lavoro dal titolo In cerca di chiarezza. Questioni di morale, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] la direzione dopo la sua chiamata all'università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento fascista (Dottrina ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] aveva visto promotore già negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e di principi: studio per la . Somma, I giuristi e l’asse culturale Roma-Berlino. Economia e politica nel diritto fascista e nazionalsocialista, Frankfurt am Main ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] in epoca imprecisata; ma più che questo lavoro, risultano importanti i suoi dispacci e relazioni inviati pp. 15-116; XV (1934), pp. 199-304; A. Stella, La crisi economica veneziana nella seconda metà del sec. XVI,ibid., LVIII-LIX (1956), pp. 17-69; ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] nuovo a Trieste per trattare il passaggio de Il Lavoratore al neocostituito Partito comunista d'Italia. Nei mesi Indicem; P.E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria economica, II, Le scuole eterodosse e i nuovi indirizzi della dottrina, ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] beni che questa gli portava in dote", studiò agronomia ed economia politica; la famiglia portò poi il doppio cognome di Gravisi morto in grembo della Cattolica Chiesa" (p. V). Altro lavoro del G. estraneo alla polemica con l'Almerigotti fu la ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...