CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] di Napoli con fruttivendolo. Un altro dipinto che fa pensare a un lavoro all'aria aperta, condotto fianco a fianco con Dahl, è Un parte preponderante, sia idealmente sia quantitativamente, nell'economia del dipinto; a Roma fu aggiunto il personaggio ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] si laureò e conseguì il diploma di procuratore legale. La sua tesi in economia politica, per la quale chiese lumi anche a Pareto, G. Salvemini e F infallibilità e dell'invincibilità del fascismo.
Il lavoro del G. - svolto non di rado ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] delle miniere di allume del Lazio, necessarie all'economia fiorentina. Il giovanissimo D. riuscì ad adempiere de' Medici, a Roma e qui partecipò, dietro le quinte, ai lavori del conclave che dovevano portare al papato il Medici. L'opera diplomatica ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] disoccupazione presieduta da R. Tremelloni, guidando il gruppo di lavoro sull'emigrazione; nell'agosto 1953 compì una missione in Somalia finalizzata alla preparazione di un piano economico da sottoporre alle Nazioni Unite.
Le pressioni che il M ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] (quello di confessore) non didattico ma pur sempre focale nell'economia di un collegio gesuitico. Inoltre, ciò che è segno di .XII.13, n. 4), dal quale emerge che negli ultimi anni lavorò a due opere: un trattato d'ottica fisica, non pubblicato e ora ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nei periodi di malattia e negli anni di cattivi raccolti, con il finanziare lavori pubblici utili all'economia, con l'erezione di una "casa di travaglio" destinata a dar lavoro non solo ai detenuti per reati minori, ma anche ai disoccupati. Solo le ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] distante dalla fabbrica.
Nel tempo lasciato libero dagli impegni di lavoro i D. si dedicarono ad attività di pubblico interesse e la Lepetit, i D., che dato il momento di crisi economica non si sentivano in grado di proseguire da soli nella gestione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] dallo stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo 1772), avendo accesso agli uffici del censo e dell'economato, una Raccolta di notizie intorno a chiese, a monasteri ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] uno compendio"; o quella che nel novembre e dicembre 1361 lavorò - su incarico dei Senato e nello spirito della parte di esso più favorevole ad una linea di politica economica protezionistica - per studiare il ripristino del già soppresso Officium de ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] a favore degli imputati minori per invogliarli a riprendere il lavoro dei campi. Aumentato il numero dei giudici e fissate ai 24 sett. 1771).
Un intervento più diretto in materia d'economia si ha con la riforma dei Monti frumentari, già sorti per ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...