Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] sale per gradi dal 5 al 7%, e con una rigida economia nel bilancio dello stato. Dopo quattro annui di politica di deflazione lo a vetri opachi, o anche da rete metallica più o meno lavorata. Con tali mezzi si separa pure il locale della cassa da ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] Che il suo aspetto attuale sia il risultato di un lungo lavoro di compilazione e di adattamento, la cui ultima fase appartiene e Mesopotamia, dal che le venne un rinnovamento di prosperità economica e d'influssi culturali. Questo grado di potenza e di ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] Segovia, Nicolò V faceva rinascere in Roma l'acqua Vergine, che nuovi lavori di Pio IV e di Pio V resero costante e sicura. Sisto V sia assoluta o materiale, ma basta che sia relativa ed economica, e sorga dal bisogno di evitare ogni sperpero di acqua ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] Berlino 1886; la prima è del 1817), vol. I della Biblioteca economica di V. Pareto, p. 275 e passim; O. Benndorf, invalidi, l'istituzione d'un comitato di lettura per i nuovi lavori inviati da qualunque cittadino, ecc. Nel 1935 il regime ha creato ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] cantieristico si ha il cosiddetto sistema misto (compresenza di p. e di lavorazioni in opera) che richiede, specie sul piano tecnico-economico, un coordinamento progettuale ed esecutivo abbastanza complesso per contemperare le esigenze delle due ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] salle basse al pianterreno, che serviva da stanza da pranzo e lavoro, talvolta da cucina durante il giorno, da camera da letto tende a riannodarsi al costo della casa marginale. In condizioni economiche normali di mercato, il prezzo per l'uso delle ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Russia asiatica) e un campo ancora più o meno esclusivamente nazionale di sfruttamento economico delle singole potenze coloniali per quanto riguarda terre e miniere, lavoro e capitali, comtnerci e industrie.
La politica coloniale dell'Italia nel dopo ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] che non nel resto del mondo musulmano, ma è costretta al lavoro assai più duramente che non l'uomo. I bambini sono trattati al massimo grado il progresso civile e la prosperità economica. I Romani lasciarono, come di solito, alla popolazione ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] dalla intelligenza delle parola"): i migliori passi del suo lavoro non son certo i recitativi (cui del resto è con le voci. Il Cesti, nella sua raffinata sensibilità, a tale economia non poteva mancare. Le forme singole vi sono curate e poste in ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] del Tartagine, fra gli 800 e i 1000 m., conoscono un'economia a tipo alpino, in cui predominano l'allevamento dei bovini, che Corsica aveva nel 1925 solo 428 barche da pesca, che davano lavoro a 1098 uomini; si esportavano soli 1542 q. di pesce, e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...