Economista statunitense, nato a Pottsville (Pennsylvania) il 2 dicembre 1930; dal 1970 è professore di Economia e di Sociologia nell'università di Chicago. Fa parte del gruppo di ricercatori del National [...] tema dell'allocazione del tempo da parte degli operatori economici, dei componenti la famiglia, in particolare, intesa Economic Journal (1965, pp. 493-517; trad. it. in Il mercato del lavoro, a cura di B. J. McCormick ed E. Owen Smith, 1972); Crime ...
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Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] originale.
Lavorò per la diffusione della scienza economica scrivendo un Trattato teorico pratico di economia politica (Torino 1853) molto conciso e chiaro, sostanzialmente sulle linee di John Stuart Mill, e dei suoi contemporanei francesi. Pubblicò ...
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Uomo politico, nato il 27 aprile 1820 a Firenze, morto ivi l'11 dicembre 1906. Si occupò fin da giovane di pubblica economia e di finanza. Nel 1849, fu tra i fautori della restaurazione granducale in Toscana; [...] in Toscana e fu tra i primi conservatori che in Italia rivolsero la loro attenzione ai problemi sociali e ai rapporti tra capitale e lavoro.
Bibl.: G. Finali, Il conte L. G. C. D., in Nuova Antologia, 1° aprile 1908; id., in Carteggio politico di L.G ...
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Studioso di problemi demografici e di economia agraria, nato a S. Severino Marche il 10 luglio 1866. Dopo avere insegnato statistica all'università di Sassari, è dal 1907 professore della stessa materia [...] XIX (Roma 1901); I contratti agrari e il contratto di lavoro agricolo in Italia (ivi 1903); Del valore statistico delle sulla sua attività, si trova nel volume Problemi di statistica economica (pubblicato a cura degli allievi della Bocconi, con pref. ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] estesa rete di comunicazioni su cui si svolge intensa la vita economica della Cina. Il fiume prende il nome da quello d mare, dove una barra impediva il passaggio alle navi, finché grandi lavori hanno reso possibile l'accesso di T'ien-tsin.
Il Hwai ho ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] schiavi africani, colonna e sostegno delle piantagioni inglesi in America.
Relazioni economiche siffatte, ponendo la proprietà, il lavoro, l'iniziativa e l'attività economica individuale, la marina ed il commercio, l'agricoltura e l'industria ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] acquistassero, come i feudatarî d'Occidente, l'indipendenza politica.
Il lavoro industriale e il commercio erano minuziosamente regolati dal governo. Mentre, nell'Occidente, l'economia urbana aveva avuto un grave colpo, nell'Oriente bizantino la ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] giorno, con soli due operai (il guidatore del trattore e un assistente), e consentirebbe un'economia del 75% sul costo della lavorazione a mano, compiendo il lavoro di 15 uomini. Inoltre, si risparmierebbe il 40% sulla sgranatura e la pulitura perché ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ma dove l'agglomeramento urbano era dovuto a cause economiche e religiose, si trovavano due centri di una voluta ricercare nel ritmo del passo del cammello o in quelli dei singoli lavori dell'uomo, che, adattando la voce ed il canto ad essi, solleva ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] presi in considerazione, specialmente in America, e perfezionati dal punto di vista dell'economia, soprattutto di mano d'opera, rendendo automatico anche il lavoro più faticoso del rotolamento dei blocchi di ferro sulla suola. I primi tentativi di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...