(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] fenomeno dell'immigrazione proveniente da aree depresse nei paesi a economia avanzata. Nei riguardi di tali flussi migratori, oltre che e a scontrarsi le richieste del mondo del lavoro e dell'economia, neppure esse nuove e pur sempre riaggiornate, ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] artt. 409 e 442, ma anche per quelle concernenti il rapporto di lavoro dei dipendenti dello stato, delle regioni, delle province, dei comuni e degli altri enti pubblici non economici, il patrocinio a spese dello stato, disciplinato dagli artt. 11 e ...
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(V, p. 636; App. II, I, p. 334; III, I, p. 193; IV, I, p. 212)
Aviazione civile. - Dagli inizi degli anni Settanta lo sviluppo del trasporto commerciale di passeggeri e di merci ha subito un'evoluzione [...] della crisi fu assorbito abbastanza rapidamente dal sistema economico occidentale, ma nel gennaio 1991 la guerra del milioni, così ripartite:
affari e diporto 26,5 milioni di ore 60,7%
lavoro aereo 7,6 " 17,5%
formazione al pilotaggio 9,5 " 21,8%. ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] non furono senza importanza per lo sviluppo della vita economica del Piemonte, contribuirono a moderargli la naturale tendenza . non aveva abitudini di vita ordinata, ed era inoltre scosso dal lavoro e dalle emozioni. Il 29 maggio si mise a letto; il ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] opulente (affluent societies), diffusasi a partire da un noto lavoro di J.K. Galbraith (1958), e successivamente ripresa e K. Galbraith, The affluent society, London 1958 (trad. it. Economia e benessere, Milano 1959).
W. Kornhauser, The politics of ...
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Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] a esigenze pratiche evidenti, quali la divisione del lavoro, il conseguente migliore adattamento di ciascun organo e studia i modi coi quali lo stato si procura i beni economici e i servizî personali di cui abbisogna per l'azione che esso ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] con la Santa Sede. In Africa, malgrado la drammatica condizione economico-sociale, la Chiesa affronta con coraggio e creatività il confronto Il Rapporto (1999-2005) del Gruppo misto di lavoro tra il Consiglio Ecumenico delle Chiese e la Chiesa ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] cucina e acquaio, variamente combinati con parte degli arredi fissi, ecc.
I vantaggi del sistema sono anzitutto di natura economica: nel lavoro di officina il materiale è utilizzato assai più razionalmente e completamente che non in cantiere, e la ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] fattori di evoluzione che abbiamo ora considerato. Eseguito il lavoro di analisi, si può tentare di ricostruire l'unità del e per qualità, alle contrastanti necessità della specie: l'economia che consiglia di limitare la variabilità, e le esigenze ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] "integrazione sostanziale e non formale tra la storia, l'economia, la sociologia, il diritto, l'antropologia, la psicologia e 1962, pp. 280-85; C. Cartiglia, Pittura e storia. Lavoro e classi povere in Italia 1850-1915, Firenze 1990; A. Finocchi ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...