LABRIOLA, Antonio
Rodolfo Mondolfo
Filosofo marxista, nato a Cassino il 2 luglio 1843, morto a Roma il 12 febbraio 1904, discepolo e familiare di B. Spaventa, professore (dal 1874) all'università di [...] il materialismo storico supera l'astratta teoria dei fattori storici. Ricercando nell'economia il filo conduttore della storia, esso non fa che intendere questa come storia del lavoro umano, nel variare della sua forma (sempre sociale) e dei connessi ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] del Comitato dei governatori del Sistema di riserva federale, ha presieduto i lavori per l'elaborazione del modello econometrico Federal Reserve Board-MIT dell'economia americana.
Professore nel Massachussetts Institute of Technology, M. è stato ed è ...
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VENETO (XXXV, p. 78, App. II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
Il V. ha subìto nel periodo 1951-57 numerose alluvioni, di cui la più disastrosa è stata quella del 14 novembre 1951 causata da 3 squarci arginali [...] (superiore alla media dell'Italia), gli abitanti non trovano lavoro sufficiente nell'agricoltura e nell'industria e il V. 1957) della linea Verona-Padova.
Bibl.: F. Milone, L'Italia nell'economia delle sue regioni, III, Tre Venezie, Torino 1958. ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] secondo periodo, che s'inizia dopo il 1860: cioè la divisione del lavoro fra regione e regione, la possibilità della formazione dei giganteschi agglomerati urbani; l'interdipendenza economica di tutti gli stati; la produzione e il commercio di massa ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] sistematica del calcolo letterale, permettendo una grande economia di pensiero e porgendo all'algebra un P. de Fermat fin dal 1638, e fu da lui esposto in un lavoro pubblicato nel 1679, ma probabilmente scritto nel 1650. Un metodo analogo fu ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] di spettatori, numeri di dipendenti e di giornate lavorative), che quindi precostituiscono una visione uniformata e aziendalistica dei teatri. Paradossale visione, dati i reali termini economici (le ''aziende'' teatrali sono previste in perdita per ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] fondamenti sperimentali dell'ipotesi atomica (v. atomo), e dall'altro i lavori di B. Rumford, R. Mayer e J. P. Joule ebbero naturali che costituiscono un combustibile ottimo e molto economico. Negli Stati Uniti le sorgenti più abbondanti vengono ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] e Grecia).
Ricordiamo così i trattati di alleanza e cooperazione economica con l'Albania (1925-1927) i trattati d'amicizia con orientale a esercitarvi quella pacifica e feconda espansione di lavoro e di civiltà in cui rivivono le tradizioni più ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] l'opera dello Sherrington: in questa sede, per economia di trattazione ci limiteremo a ricordarne solo alcuni loro significato funzionale è assai diverso da quello delle fibre alfa. I lavori di Granit e coll. (cfr. R. Granit, 1955) hanno chiaramente ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] per i reati contro la famiglia e il buon costume, all'83% contro l'economia e la fede pubblica, al 208% per i reati contro lo Stato.
È ha concretamente interessato i teorici criminologi, tanto è vero che il lavoro di R.A. Cloward e L.E. Ohlin (1960) ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...