INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] quegli arredi si sono prestate anche a ridurre le fasi di lavoro, d'imballaggio del prodotto finito e del successivo montaggio. La struttura sociale in rapido mutamento e una situazione economica in crescita hanno favorito lo sviluppo di una classe ...
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MOTORE (XXIII, p. 954; App. II, 11, p. 358)
Antonio CAPETTI
Enrico ASTUNI
Antonio CAPETTI
Motori a combustione interna. - Motori alternativi. - Il progredire di questo tipo di m. termico è attualmente [...] di ammissione alla turbina, benché negli impianti fissi, per ragioni di economia, si procuri di evitare i materiali, particolarmente costosi in sé e per la lavorazione richiesta, che invece impiega largamente l'aeronautica. D'altra parte continuano ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] standardizzazione e l'unificazione di componenti e sistemi, che permettono, oltre che vantaggi economici, una migliore qualità del servizio; la meccanizzazione dei lavori d'installazione; l'adozione estesa di automatismi, per la protezione da guasti ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a intuire il genio del Leopardi, invitava il poeta a lavorare per le sue crestomazie; nel 1825 N. Bettoni, già Ufficio della proprietà intellettuale, già annesso al ministero dell'Economia nazionale e ora al ministero delle Corporazioni (articoli 51 ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] di un cibo, ovvero serva semplicemente a indurre un effetto ottenibile diversamente, con buone pratiche di lavorazioneeconomicamente possibili. In conclusione, l'uso degli additivi alimentari dev'essere giustificato tecnologicamente da un vantaggio ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] dell'impresa, le permetta di costruire tecnicamente bene e con un profitto economico.
Non è fuor di luogo accennare a questi elementi. L'industria edilizia si è detto, lavora generalmente in appalto: ora questa forma è tale che non riesce ad ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] da basso contenuto tecnologico ma anche da condizioni di lavoro assai arretrate (rapporti di lavoro precari, informali, illegali, ecc.). Quest'ultimo tipo di servizi è particolarmente diffuso nelle economie meno avanzate ma non è certo assente in ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] regionale, imposte che gravano su un reddito derivante da attività economiche svolte su un territorio ben più ampio di quello dell' di cui soffrivano nel Mercato unico i redditi di lavoro fissi e non pianificabili, rispetto ai redditi di capitale ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] .P. Ramsey e di W.S. Vickrey. Il premio Nobel per l'economia assegnato nel 1996 a J.A. Mirrlees e a Vickrey attesta l'importanza tassazione ottimale.
Nonostante alcuni cenni nei lavori di qualche economista, il tema della relazione tra informazione ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] per il Tesoro che lo presiede e dai ministri per i Lavori pubblici, per l'Agricoltura, per l'Industria, per il Commercio e l'assetto del sistema finanziario dall'altro. La storia economica delle istituzioni e dei mercati si occupa di questi temi.
La ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...