Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] europeo.
Il rapporto del cinema con le istituzioni e con l'economia, a sua volta condizionato, anche se in misura molto minore quotidiane in cui ciascuno può ritrovare la propria dimensione. Lavorano, quindi, su miti e fantasie conferendo loro la ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] singolarmente ai varî soci, per l'immagazzinamento o la vendita dei prodotti, e via dicendo.
Cooperazione operaia di lavoro. - L'essenza economica di tale forma non è diversa dalle precedenti. Ciò che muta è la composizione e il contributo ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] sempre più sottili forme di dominio politico ed economico, la produzione artistica tende così a conquistarsi Becher (n. 1931; n. 1934), che ha avuto larga eco nel lavoro di artisti di più recente affermazione come T. Ruff (n. 1958).
bibliografia
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] nel senso di una piatta riduzione utilitaristica dell'etico all'economico, bensì in quello, inverso, del riconoscimento che nel così una somma di esperienze preziose per il futuro lavoro della filosofia moderna.
Parallelamente, un'altra grande ...
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Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] trasmettere ad altri. Per comprendere la dimensione del lavoro di ricerca che si compie in m., si consideri Consiglio Nazionale delle Ricerche) collaborano con il Ministero dell'Economia e della Finanza per ottimizzare la gestione del debito pubblico ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] stava avendo anche sulla C., colpendo le prospettive del turismo e, quindi, la maggior fonte di risorse dell'economia. I numerosi scioperi di lavoratori e di pensionati, in attesa del pagamento di stipendi e di pensioni, i fallimenti di banche e di ...
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Libia
Paolo Migliorini
Ciro Lo Muzio
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Secondo i dati provvisori, al censimento del 2003 la L. contava 5.678.484 ab., saliti a 5.853.000 a una stima [...] . La disoccupazione rimane peraltro molto alta (circa il 30% della forza lavoro). Secondo una stima del 2001, la forza lavoro era così suddivisa tra i diversi settori di attività economica: agricoltura 7,1%, industria 23,1%, servizi 69,8%.
Allo scopo ...
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Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] di circa il 17%, rimane un settore chiave dell'economia, occupando oltre il 45% delle forze di lavoro. L'inaffidabilità delle precipitazioni rappresenta un problema cronico per l'economia agricola marocchina che, verso la fine degli anni Novanta ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] non esaustiva, tecniche che spesso - se non nella generalità dei casi - presuppongono una buona organizzazione del lavoro di ricerca e un impegno economico non indifferente. Condizioni, queste, che non solo nel nostro paese ma anche in altre nazioni ...
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TURKMENISTAN
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Emma Ansovini
(v. turkmeni, Repubblica dei, XXXIV, p. 565; urss, App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica, il T. ha proclamato [...] , contava 416.000 ab. nel 1991.
L'agricoltura mantiene una posizione di rilievo nell'economia del paese (47,7% del PIL e 44,2% delle forze di lavoro nel 1992), anche se è ben lontana dall'assicurare l'autosufficienza alimentare. Il sistema agricolo ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...