LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , Lubich lanciò nei suoi discorsi pubblici l’idea di una «economiadi comunione» su scala planetaria, poggiata su due cardini: da un lato le aziende che entravano in questa rete sceglievano di destinare una parte degli utili alla diffusione della ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] piedi il vecchio sistema economico. Anzi A. continuò la prassi dei predecessori e nella ricerca di nuovi cespiti per le interno della basilica, dalla costruzione della scala regia in Vaticano, della Zecca, di una parte dell'Archivio, all'ingrandimento ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] economia agraria: preoccupazione costante nell'Orsini, che già a Manfredonia aveva mostrato analoghe intenzioni, riprese poi, su scala intenzioni politiche di B. XIII, sia sui motivi degli insuccessi, fu il tentativo di riforma economica dello Stato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] rendimento (in termini di raccolti e di "frutti") dei terreni (le parrocchie) affidati ad economi zelanti. La gestione , fino a "fulminare" la scomunica contro i canonici di S. Maria della Scala (che gli interdissero lo ingresso nella loro chiesa) o ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] sia necessario ammettere una classe di persone distinte con privilegi […], che formino una specie discala dalla plebe al sovrano, non far parte di un corso dieconomiadi A. Paradisi nell'Università di Modena. La sua visione dell'economia e della ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] scala, riuscì a conquistare un notevole rilievo politico. A differenza di s. Brigida di Svezia, straniera di lignaggio regale, e di s. Caterina da Siena, forestiera di ed economia a Roma e nelle corti del Rinascimento 1420-1530, a cura di A. ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] di Lecceto. A Siena egli si prodigava nell'opera di assistenza degli ammalati dell'ospedale di Santa Maria della Scala cittadinanza, colpita nelle sue tradizioni di autonomia e nella sua stessa economia dalla costruzione della cittadella voluta dal ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] (=1278) febbr. 17; Ibid., Spedale di S. Maria della Scala, 1277 ott. 13; Consiglio generale, 18 di Firenze, II, Firenze 1960, p. 611; VI, ibid. 1965, p. 551; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. Andrea Gallerani e sulla sua famiglia, in Economia ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] secolo.
Lippo seppe trarre guadagno dall'economia, fiorente nella terra di Colle, legata alla produzione della carta; respingere l'attribuzione avanzata da Roddewig di quest'ultima trascrizione a Bartolomeo Scala da Colle: lo testimoniano i colofoni ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] Scala, nel duomo e in altre chiese e musei senesi, segni di un culto che si è perpetuato nel tempo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di sull'attività mercantile dei Senesi nel XIII e XIV secolo, in Economia e storia, X (1963), p. 547; E. Carli, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...