BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di questo pontificato.
Il fatto che alcuni centri del mercato internazionale di capitali si trovassero nell'ambito di non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le lettere circolanti fra le piazze di cambio erano neutrali, i ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] . Si trattava del superamento della concezione capitalistica del mercato del lavoro, su cui si basava l'economia liberale, ispirata da leggi ben precise, al di fuori di ogni remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] dirigente ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ledeva di reagire con le armi e conferì alla congregazione Economica, istituita ad hoc, il compito di trovare i mezzi per finanziare la costituzione di ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] Matilde di Canossa, dei diritti di teloneo, di ripatico e dimercato e il diritto in perpetuo di battere Comunis Mantuae, a cura di R. Navarrini, Mantova 1988, ad ind.; G. D'Arco, Dell'economia politica del Municipio di Mantova ai tempi in cui ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] la riprova degli scandalosi interessi economici e politici che si celavano dietro il preteso primato spirituale di Roma.
L'intensa attività cantone Masaniello (Mercato), e rappresentante della Nazione; nel marzo ebbe la nomina di presidente del ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] infatti si ribadirono espressamente non soltanto i criteri economicidi gestione, ma anche il fatto che potessero farvi che il loro compito si limitasse a "vendere a più buon mercato il solfato di rame", ma il C., con La Civiltà cattolica, aveva ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] XVI secolo.
Lippo seppe trarre guadagno dall'economia, fiorente nella terra di Colle, legata alla produzione della carta; aveva mercato a Pisa e a Firenze ed era proprietario di una cartiera, situata fuori di porta Vallebuona, affidata a Giovanni, il ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà dieconomia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] sottosistemi, il quale ha trovato la sua espressione più vistosa e significativa nella formazione di un'economia centrata sul mercato autoregolato.
Infine, la terza dimensione della modernità è costituita dalla istituzionalizzazione del mutamento. La ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] 1794) Egloghe rusticali (ibid. 1795), Il mercatodi Barcon (ibid. 1802), tratteggiò in brutti versi di coltivazioni, di biade, di animali), costituiscono un vero e proprio trattato dieconomia agricola, il terzo invece sotto la denominazione di ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] prospettive nella difesa del liberismo cerealicolo. Paoletti coglieva così l’importanza del mercato internazionale in espansione e la richiesta di liberalizzazione dell’economia toscana, avvertita già nel corso della carestia del 1764-66 e fatta ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...