Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] economico (Divisione dellavoro e Organizzazione scientifica dellavoro), sociologico e storico (Datore e prestatore di lavoro) e giuridico (Diritto di coalizione dellavoro, Il contratto di lavoro, Legislazione dellavoro, Magistratura dellavoro ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , stoicismo e cristianesimo accettarono tuttavia pienamente la s. come istituto sociale e come elemento indispensabile dell’economiadellavoro. Anche nel Medioevo la coscienza religiosa proibiva che si riducessero in s. i prigionieri di guerra ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] euroccidentali.
(V. anche Borghesia; Capitalismo; Classi e stratificazione sociale; Complessità sociale; Divisione dellavoro; Economia e società; Evoluzionismo; Feudalesimo; Marxismo; Sistema sociale; Storia, teorie della).
Bibliografia
Abrams ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] classici è troppo ristretta per Durkheim, secondo il quale è decisamente sbagliato concepire la divisione dellavoro in termini esclusivamente economici e come un fattore il cui ruolo si esaurisce nel far aumentare la ricchezza della società ...
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Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica [...] è stato utilizzato come sinonimo di divisione dellavoro (sottolineando soprattutto gli aspetti sociali del processo piuttosto che quelli tecnici). In sviluppo dei diversi campi sociali (politica, economia, diritto, religione ecc.) come sistemi ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] . Esso, infatti, si basa su un doppio meccanismo di sfruttamento: l'appropriazione del plusvalore dellavoratore da parte del proprietario e quella del surplus dell'intera economia-mondo da parte delle aree centrali (v. Wallerstein, The rise and ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] socializzate e i lavoratori (specie in materia di consigli di fabbrica, commissioni interne e diritto di sciopero), alla raccolta del capitale attraverso emissione di obbligazioni e al controllo giuridico contabile e politico-economico dello Stato ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] , dei capitalisti e dei lavoratori salariati. Radicalizzando le tesi degli economisti liberali fra il 18° e il 19° sec., Marx concepì le c. come aggregazioni sociali che si formano per effetto della divisione dellavoro e della proprietà privata ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] ., sia per il ruolo sempre più rilevante che i lavoratori immigrati tendono ad assumere nell’economia dei paesi sviluppati.
La formazione di una società civile internazionale
Negli ultimi decenni del 20° sec. all’intensificarsi dei processi di g. ha ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] a una nazione in fase di stagnazione economica. I successi nel promuovere un nuovo periodo di sviluppo, il cui rovescio della medaglia furono i tagli allo Stato sociale, la crescente flessibilità del mercato dellavoro e la crisi dei settori meno ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...