Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] dei costi. In particolare, si parla di e. dell’offerta dellavoro in funzione del variare del saggio dei salari, e. tendenzialmente nulla nei sistemi economici sviluppati, che hanno raggiunto un alto livello di industrializzazione, e tendenzialmente ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] borsa; esso varia secondo il variare nel tempo del dividendo stesso.
Nel linguaggio economico, il tasso di r. interno (o efficienza , il lavoro utile è sempre una frazione dellavoro motore: il r. è sempre minore di 1 e va, a seconda del tipo e ...
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Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] della produttività e dell’accumulazione bensì alla riduzione della durata e della fatica dellavoro. K. Marx, rendendosi conto che economia capitalistica e stazionarietà sono termini incompatibili, ritenne che a questa fase si potesse arrivare ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] valore nominale); salario n., la somma di denaro percepita dal lavoratore (in contrapposizione al salario reale, che è la quantità di cui il corpo è sottoposto), il lavoro n., a differenza dellavoro elementare effettivo, non ha generalmente un ...
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Economia
Cuneo fiscale
In economia, differenza intercorrente tra l'onere del costo dellavoro sostenuto dall'impresa, comprensivo degli importi versati al fisco e agli enti di previdenza, e la retribuzione [...] netta percepita dal lavoratore (➔ cùneo fiscale).
Geologia
In geologia sedimentaria, il c. clastico è un corpo duro, usato per spaccare legna, pietre ecc. Sulla base o testa del c. viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] occupazione e formazione, garantire la sicurezza sul lavoro e la qualità dell’ambiente ecc.).
Nella prassi che incide su di esso attraverso la pupilla d’ingresso; l’angolo del campo (o campo), angolo entro il quale le immagini di oggetti estesi ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] fattore lavoro), dalla tendenza all’agglomerazione delle unità industriali per la ripartizione di una parte di costi (orientamento per agglomerazione), dall’atteggiamento del potere politico che può determinare una l. basata non su criteri economici ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] . di brevità Il complesso di particolari oneri di lavoro e di spese postali incontrate dalla banca, e differenza fra il valore nominale del titolo e il suo prezzo di emissione.
P. di esercizio Il risultato economico negativo di un esercizio, dovuto ...
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economia V. di bilancio Il limite alle scelte che viene dalla disponibilità di risorse. Per il consumatore il v. sta nel reddito ed è descritto dalle combinazioni di beni (quantità per prezzo) il cui acquisto [...] di v. anche per le scelte relative al consumo o al risparmio, o all’utilizzo del proprio tempo – lavoro o riposo – o all’utilizzo del proprio risparmio fra più investimenti alternativi.
Nel linguaggio bancario, deposito vincolato, deposito o conto ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] giacimenti di carbone europei, unitamente al crescente costo dellavoro, ha fatto sì che il fossile, pur continua a diminuire l’uso dell’olio combustibile, per ragioni economiche e di sicurezza di approvvigionamento, mentre aumenta l’uso di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...