Economia e politica dellavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economiadellavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nostri, trova un precedente importante in questa trattazione di Pigou.
Un secondo importante contributo diretto a conciliare l'economiadellavoro con la teoria economica si deve a John R. Hicks e al suo volume The theory of wages, apparso nel 1932 ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] caso il valore generato dal l.).
Organizzazione dellavoro
Divisione dellavoro
La definizione di organizzazione del l. ha subito una profonda evoluzione nella teoria economica. Innanzitutto occorre sottolineare che, in economia aziendale, il l. è l ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , stoicismo e cristianesimo accettarono tuttavia pienamente la s. come istituto sociale e come elemento indispensabile dell’economiadellavoro. Anche nel Medioevo la coscienza religiosa proibiva che si riducessero in s. i prigionieri di guerra ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] all’1,5%, contro lo 0,3% nell’Unione Europea. Diversi economisti hanno sostenuto che i risultati più soddisfacenti negli USA si spiegano con la maggiore flessibilità del mercato dellavoro statunitense rispetto a quello europeo e altri ancora che la ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in essa un'unità, viene scoprendo l'articolarsi della Vulgata in differenti letture di differenti libri. Nell'economiadellavorodel B. questo ampliarsi della conoscenza della Vulgata si risolve in un approfondirsi delle ragioni d'insoddisfazione ...
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Fulvio Costantino
Abstract
La materia con la quale il cd. diritto dell'ambiente presenta maggiori affinità risulta essere il diritto amministrativo, del quale costituisce sempre più un motore propulsore. [...] concentrerà sulle peculiarità dei profili amministrativi della disciplina generale dell'ambiente tralasciando, per ragioni di economiadellavoro, l'esame dei molteplici singoli settori regolati (rifiuti, acqua, suolo, ecc.).
Fonti ed ordinanze ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze [...] , 26 novembre 2011, Milano, p. IV) • [tit.] Tutto l’ufficio in un computer / Ecco le regole del «lavoro agile» [testo] [...] Il lavoro «agile» è cosa diversa dal vecchio telelavoro «anni ’90». Il telelavoro era tipicamente pensato per mansioni non ...
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Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro
Il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei [...] organi di rilievo costituzionale. Nello specifico, il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro è organo di consulenza del Governo e del Parlamento in materia di economia e di lavoro (art. 99, co. 2, Cost.): il suo modello costituzionale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro dellavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di giuristi, in primis Lorenzo Mossa, la cui risolutezza ideologica nel proclamare il vincolo di dipendenza del diritto dellavoro dall’economia, e nel teorizzarne la natura aconflittuale, può spiegarsi soltanto in ragione della loro tendenza a ...
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Sigla del Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro che, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei c.d. organi ausiliari all’interno [...] organi di rilievo costituzionale. Nello specifico, il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro è organo di consulenza del Governo e del Parlamento in materia di economia e di lavoro (art. 99, co. 2, Cost.): il suo modello costituzionale di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...