Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] valore in sé, ma ha valore anche nei confronti del sistema economico nel suo complesso; una volta individuate le grandezze che influiscono sul e se tale variazione è temporanea.
Cambiamenti nella politica fiscale e nel rapporto fra reddito futuro e ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] Stato agli enti locali, il federalismo fiscale voluto dalle forze politiche ha iniziato ad affermarsi con il d. legisl. 15 , imposte che gravano su un reddito derivante da attività economiche svolte su un territorio ben più ampio di quello dell ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] a breve in Italia, in Moneta e credito, marzo-giugno 1973, pp. 76-100; G. Mazzocchi, La politica monetaria e gli altri strumenti di politicaeconomica, in Moneta e politica monetaria in Italia, a cura di P. Ranci, Milano 1977, pp. 201-17; M. Arcelli ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] i clienti, i fornitori, la comunità finanziaria, gli enti locali, i sindacati, gli opinion leaders (giornalisti, economisti, politici, uomini di cultura).
Dei secondi fanno parte i dipendenti (dirigenti, quadri, impiegati, operai), i rappresentanti ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] disavanzi registrati dalla bilancia dei pagamenti americana, riflettenti la "politica di buon creditore" perseguita dagli S. U. A., una vantaggiosissima posizione concorrenziale rispetto alle altre economie del mondo libero, hanno costituito invero ...
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Studioso di problemi demografici e di economia agraria, nato a S. Severino Marche il 10 luglio 1866. Dopo avere insegnato statistica all'università di Sassari, è dal 1907 professore della stessa materia [...] e in guerra (Bari 1923); La Tripolitania settentrionale e la sua vita sociale studiate dal vero (Bologna 1924); Economia rurale e politica rurale in Italia (Piacenza 1926). Un elenco completo delle sue opere, oltre a brevi cenni sulla sua attività ...
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FUÀ, Giorgio
Claudio Sardoni
Economista, nato ad Ancona il 19 maggio 1919. Laureatosi in giurisprudenza e scienze politiche all'università di Pisa, ha insegnato in quella università ed è attualmente [...] accademici e operativi. Dal 1983 al 1986 è stato presidente della Società italiana degli economisti.
Tra i suoi scritti si segnalano: Reddito nazionale e politicaeconomica (1957); Lo Stato e il risparmio privato (1961); Idee per la programmazione ...
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capitalismo
Massimo L. Salvadori
Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi
Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da [...] e quindi da eliminare, sostituendola, mediante una rivoluzione politica e sociale, con un sistema fondato sulla proprietà il 1991, mentre la Cina ha trasformato la sua economia in senso largamente capitalistico.
Il capitalismo nell'era della ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] e la povertà di molti altri paesi. Il sottosviluppo di queste aree – cioè l’inadeguatezza delle strutture politico-sociali e un’economia generale non vitale, accompagnata da uno scarso livello industriale e da carenze drammatiche nei servizi pubblici ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di soggetto e predicato ch'egli imputa alla logica di Hegel e, in genere, a ciò ch'egli chiamò la ‟metafisica dell'economiapolitica". Ma, a un esame più attento, si comprende come questa omissione da parte di Della Volpe non sia stata casuale. Il ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...