ZALESKI, August
Uomo politico polacco, nato a Varsavia il 13 settembre 1883. Studiò economiapolitica all'università di Londra e quindi tornò in patria dove svolse notevole attività a favore della causa [...] dal primo governo della Polonia indipendente (1918), passò nel maggio 1919 alla legazione di Atene. Direttore del dipartimento politico nel Ministero degli esteri (ottobre 1921), il 18 marzo 1922 fu nominato ministro presso il Quirinale: rimase a ...
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ZANKOFF (Cankov), Aleksandr
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato a Orehovo il 29 giugno 1879. Completò i suoi studî in Germania e in Austria. Durante la guerra mondiale fu vicedirettore all'ufficio [...] vettovagliamento. Nel 1918 fu nominato professore di economiapolitica all'università di Sofia. Contribuì alla caduta di A. Stamboliski nel 1923, e, divenuto presidente del Consiglio, represse il comunismo e tenne fede al trattato di Neuilly. ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] non violento e protratto nel tempo, attraverso il quale si determini un radicale mutamento di fatto delle strutture economico-sociali e politiche, o di particolari settori di attività.
Le r. dell’Età moderna e contemporanea
La storia degli ultimi 5 ...
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SCHMIDT, Helmut
Ullrich Hartmut
Uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 23 dicembre 1918. Dirigente nel ministero dell'Economia e dei Trasporti di Amburgo (1944-53), membro del Bundestag a partire [...] Finanze (1972-74; nel periodo luglio-dicembre 1972 anche dell'Economia), dal 1974 cancelliere federale. Nella SPD, cui aveva aderito fin come esperto militare, contribuendo alla revisione della politica estera e di difesa del partito, promuovendo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , da Gaetano Mosca (Sulla teorica dei governi e sul governo parlamentare, 1884, e gli Elementi di politica, 1896) a Vilfredo Pareto (Manuale di economiapolitica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principii di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] in linea programmatica, anche una certa apertura nei confronti di altre discipline, come l’antropologia, la sociologia, l’economiapolitica o la biologia, così da rinnovare la produzione della conoscenza storica attraverso l’impiego di un metodo ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] , K., Grundrisse der Kritik der politischen Oekonomie, Berlin 1953 (tr. it.: Lineamenti fondamentali della critica dell'economiapolitica, 2 voll., Firenze 1968-1970).
Masaracchia, A., Solone, Firenze 1958.
Meier, C., Die Entstehung des Politischen ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] la trasformazione delle tecniche produttive al di là della Manica favoriva l'affermarsi della supremazia inglese. Che la culla dell'economiapolitica sia stata l'Inghilterra è un fatto che si spiega non soltanto con Newton e con l'opera di diffusione ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] scientifico italiano» e non diversamente da Antonio Scialoja (proprio allora chiamato a Torino a tenere un corso di Economiapolitica) definivano i «prodigi della meccanica» un «vanto della moderna civiltà» (cit. in Oldrini 1973, p. 125).
Il divario ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dai titoli dei temi assegnati, serviva anche a testare i candidati da un punto di vista politico. Il tema svolto da Nigra nella prova di economiapolitica, che non a caso aveva per soggetto L’influenza della proprietà sull’ordine sociale, è davvero ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...