PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] stalinismo, alle fonti "autentiche" del pensiero di Marx, alla ricerca di una connessione nuova tra politica ed economia, tra arte e società, ma soprattutto vogliono ritrovare la tradizione rivoluzionaria del marxismo, la contrapposizione profonda ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] a livello di singoli Paesi, sia a livello internazionale, l'analisi della povertà si associa sempre a proposte e misure di politicaeconomica e sociale volte a ridurre il numero dei poveri. Il fenomeno della povertà, pur se per ragioni diverse, viene ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] ; il Giappone e la Cina hanno mantenuto le loro rispettive autonomie grafiche in virtù della coerenza politico-ideologica da un lato e della forza dell'economia dall'altra; la s. araba caratterizza da più di un millennio la cultura islamica e le ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] di Statistica, in Annali di Statistica, serie 6, XXXII, Roma 1934; A. Marsigli, Il problema demografico nelle dottrine politiche ed economiche italiane, Roma 1934; G. B. Allaria, Il problema demografico italiano visto da un pediatra, Torino 1935; A ...
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POLANYI, Karl
Domenico Musti
Sociologo e antropologo, nato a Vienna il 25 ottobre 1886, morto il 23 aprile 1964. Di origine ungherese, cresciuto nell'ambiente della borghesia radicale di Budapest, risentì [...] di fatto la strada allo sfaldamento del sistema politico liberale, con cui era originariamente connesso. Sempre più 'uomo e i suoi simili, e così denominata in antitesi all'economia "formale", quella cioè volta a definire il rapporto tra i mezzi ...
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WITTFOGEL, Karl August
Domenico Caccamo
Sociologo e orientalista, nato a Woltersdorf, Hannover, il 6 settembre 1896, collaboratore dell'Institut für Sozialforschung di Francoforte (1925-33) e della [...] genere della Kultursoziologie, W. affrontò questioni di metodo, segnalò la rinascita politica della Cina e aprì l'orientalistica allo studio delle strutture economiche e sociali (introd. a Sun Yat-sen, Aufzeichnungen eines chinesischen Revolutionärs ...
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MILLS, Charles Wright
Franco Ferrarotti
Sociologo statunitense, nato a Waco, nel Texas, il 28 agosto 1916, morto a New York il 20 marzo 1962. Ha studiato presso l'università del Wisconsin, a Madison, [...] a concepire come un'élite di tipo castale che risulta composta dall'alleanza organica dei "signori dell'economia, della guerra e della politica". In questo senso le sue critiche agli Stati Uniti sono da intendersi come il disappunto di chi scopre ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] la gens, che sono gruppi basati sulla parentela che, a vari livelli e in vari modi, svolgono un ruolo politico, economico, religloso, in una determinata società; 8) le nuove ‛comunità', delle quali parleremo diffusamente più oltre.
Per capire cos'è ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] dire meglio l'ossessione, che sta alla base delle diverse utopie di Wells è che l'umanità sia avviata a crisi economiche, politiche, sociali e militari sempre più gravi, destinate a sfociare in una catastrofe e nell'annientamento della specie. A tale ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] gruppi ristretti, a scapito dell'interesse pubblico. Insomma, una struttura economica e di potere che opera stabilmente e in connessione con l'articolazione del sistema economico-politico.
Sempre più sottile è la soglia tra criminalità organizzata e ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...