Filosofo, teologo ed economista russo (Liven´, Orël, 1871 - Parigi 1944), amico di N. Berdjaev, fu dapprima marxista, e insegnò economiapolitica alle univ. di Kiev e Mosca. Ordinato sacerdote (1918), [...] da parte della Chiesa dissidente di Mosca (1935). Tra i suoi scritti: Kapitalizm i zemledelie ("Capitalismo ed economia terriera", 2 voll., 1900); Problemy idealizma ("Problemi dell'idealismo", 1902); Die Tragödie der Philosophie (1927); Du Verbe ...
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Storico e uomo politico tedesco (Lipsia 1812 - ivi 1901), insegnò dal 1838 filosofia, economiapolitica e diritto costituzionale all'univ. di Lipsia. Deputato nel 1848 all'Assemblea di Francoforte, fece [...] parte della deputazione che offrì la corona imperiale a Federico Guglielmo IV di Prussia. Destituito dall'insegnamento per motivi politici dal 1853 al 1865, fu deputato nazionale-liberale alla Camera sassone (1869-76) e al Reichstag (1871-74). La sua ...
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Economista e uomo politico italiano (Piacenza 1942 - ivi 2017). Laureato in Economia e commercio presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito un master in Economia a Oxford. Ha lavorato per vent'anni [...] presso l'Università di Ancona dove ha insegnato Economiapolitica. Dal 1989 ha insegnato presso l’Università Cattolica, dove ha anche diretto l’Istituto di Economia e finanza e nel 2016 è stato nominato professore emerito. Si è occupato dei molti ...
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Economista italiano (Palmi 1888 - Torino 1978), è stato prof. nelle univ. di Bari (1926), Modena (1935), Padova (1938) e Torino (1949), dove ha diretto il laboratorio di economiapolitica S. Cognetti de [...] è occupato soprattutto di problemi finanziarî ed è stato redattore della Riforma sociale (1920-35) e della Rivista di storia economica (1936-43). Opere princ.: La finanza italiana nel 1913-32 (1934), Le finanze dei comuni, delle province e degli enti ...
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Economista, statistico, geografo francese (Parigi 1828 - ivi 1911); prof. al Collège de France (1872), poi anche al Conservatoire des arts et métiers e all'École libre des sciences politiques; presidente [...] della Società francese di economiapolitica e membro dell'Accademia di scienze morali; socio straniero dei Lincei (1883). Si riallaccia alla tradizione liberale e ottimista di J.-B. Say e C.-F. Bastiat ed è noto soprattutto per gli studî di storia ...
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Statistico ed economista italiano (Cremona 1862 - Roma 1956); prof. nelle univ. di Bari, Perugia, Pavia e Roma (1908-35); socio nazionale dei Lincei (1921), accademico d'Italia (1932). Ai suoi lucidi Principî [...] (1901) e Principî di statistica metodologica (1905), aggiunse originali Lezioni di economiapolitica (1936). Partendo da applicazioni demografiche ed economiche riuscì a fare della statistica una disciplina autonoma ed organica arricchendola di ...
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Economista italiano (Torino 1906 - Milano 1974); prof. (dal 1939) nelle univ. di Palermo, Ferrara, Parma, Pavia e Milano (dal 1964); socio naz. dei Lincei (1965). Opere principali: Questioni monetarie [...] (1949; 2a ed. 1951); Commenti congiunturali (1955); Le leggi dell'economia: I, Il metodo dell'economiapolitica e della politicaeconomica (1958; 2a ed. 1966); II, Il sistema economico (1958; 2a ed., 2 voll., 1966-72); III, La funzione del consumo ...
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Statistico ed economista tedesco (Eschweiler, Aquisgrana, 1837 - Gottinga 1914), prof. di economiapolitica nelle univ. di Strasburgo, Dorpat, Friburgo in Brisgovia, Breslavia e (dal 1887) Gottinga; socio [...] alla teoria statistica soprattutto con gli studî sul flusso della popolazione e sui numeri indici; scrisse anche di politica monetaria e di commercio estero. Opere princ.: Einleitung in die Theorie der Bevölkerungsstatistik (1875), Zur Theorie der ...
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Economista italiano (Roma 1908 - ivi 1983); prof. univ. dal 1951. Ha insegnato economiapolitica nella facoltà di economia e commercio dell'università di Roma. Si è occupato di teoria della produzione [...] Il periodo lungo (1950); Struttura, sviluppo e ciclo (1955); Il calcolo economico (1964); Introduzione all'analisi quantitativa dell'economia (1966); Teoria dello sviluppo economico (1966); La misura del progresso tecnico e l'utilizzo ottimale delle ...
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Economista e uomo di stato olandese (Amsterdam 1839 - Heemstede, Haarlem, 1909). Prof. nella univ. di Amsterdam (1877), presidente della Nederlandsche Bank (1885), ministro delle Finanze (1891-94), primo [...] fece progredire la legislazione sociale. Tra le sue opere spicca il Leerboek der staathuishoudkunde ("Trattato di economiapolitica", 2 voll., 1884-90), che esercitò grande influsso sullo sviluppo dottrinale del tempo; notevoli anche Grondbeginselen ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...