Ramo dell’ecologia che studia l’azione delle radiazioni, naturali o provocate, sia dal punto di vista dei loro effetti (occupandosi, per es., degli inquinamenti radioattivi, dell’accumulo degli elementi [...] radioattivi in particolari organismi), sia da quello delle loro possibili applicazioni, come quella dei radioisotopi usati come traccianti nello studio del ciclo naturale di certi elementi, in quello del ...
Leggi Tutto
(o regione) In ecologia, la regione dei bacini marini e lacustri, in genere al disotto dei 200 m, nella quale, non arrivando mai la luce, non è possibile la vita per le piante fotosintetiche. A questa [...] condizione luminoso-termica si associa di solito anche un complesso di altre condizioni (per es. di pressione), per cui la vita è possibile a poche forme con particolari adattamenti. Si contrappone alla ...
Leggi Tutto
zonazione In ecologia, successione nello spazio di più ambienti graduati dal variare di uno o più fattori: z. verticali, come per es. il succedersi, in montagna, di fasce di vegetazione e di fauna determinate [...] dai gradienti climatici altitudinali, o la distribuzione del plancton marino al variare della profondità; z. orizzontali, come quelle determinate dalla distanza progressiva da punti d’acqua, da terreni ...
Leggi Tutto
In ecologia, con riferimento a una popolazione preda, il numero di individui che si aggiungono alla popolazione stessa in assenza di predatori. Esso rappresenta un bilancio tra natalità e mortalità ed [...] è il prodotto di un processo che coinvolge sia la sopravvivenza e la fecondità degli adulti sia la sopravvivenza e l’accrescimento dei giovani. Se la predazione supera il r., le popolazioni delle prede ...
Leggi Tutto
zoocenosi In ecologia, l’insieme delle specie animali presenti in un determinato ambiente. Come la fitocenosi, la z. è, in realtà, un’astrazione, perché la reale entità esistente in natura è l’insieme [...] di tutti gli organismi, animali e vegetali, macro- e microscopici, che vivono, legati da interazioni molteplici, in un ambiente determinato, cioè la biocenosi (➔). Si parla, tuttavia, per comodità pratica ...
Leggi Tutto
In ecologia, livello di organizzazione di una specie superiore alla popolazione. Secondo la teoria della m., ciascuna popolazione è costituita da gruppi di individui (subpopolazioni) che vivono in macchie [...] (patch), o isole, in cui le condizioni ambientali sono favorevoli; tali macchie sono separate tra loro da porzioni di territorio in cui le condizioni ambientali sono invece sfavorevoli. La connessione ...
Leggi Tutto
In ecologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie. In botanica, l’area nella quale una pianta trova le condizioni ambientali favorevoli al suo sviluppo.
Con significato [...] più specifico, lo spazio multidimensionale definito dall’insieme degli intervalli delle variabili o descrittori abiotici entro cui una specie persiste. Concetto teorico, l’h. è un sottoinsieme dell’insieme ...
Leggi Tutto
In ecologia, teoria («del foraggiamento ottimale») secondo la quale le strategie di reperimento del cibo (foraging) si sono evolute in modo da rendere massimo il tasso netto di assunzione del cibo o di [...] altri parametri di efficienza di reperimento.
Tale teoria si basa su un’analisi dei costi e dei benefici che determinano il numero di specie predate per la dieta più efficiente di un predatore: una dieta ...
Leggi Tutto
In ecologia, il trasferimento e aumento di concentrazione di elementi o sostanze tossiche nei tessuti degli organismi con cui entrano in contatto tramite acqua e cibo. Mentre negli organismi terrestri [...] e può essere responsabile del trasferimento di tali contaminanti ad altri organismi tramite reti alimentari. La magnificazione ecologica è il processo per cui i contaminanti assorbiti da organismi di un livello trofico aumentano di concentrazione ...
Leggi Tutto
specialista In ecologia, si dice di organismo selettivo per ciò che riguarda le scelte alimentari, in contrapposizione a generalista (➔). Si suppone che gli s. siano in grado di sfruttare le risorse in [...] maniera più efficiente dei generalisti. La specializzazione verrebbe determinata dalla competizione con altre specie in un ambiente dove le risorse sono presenti in maniera stabile (nel tempo e nella quantità), ...
Leggi Tutto
ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
ecologico
ecològico agg. [der. di ecologia] (pl. m. -ci). – Dell’ecologia, che si riferisce all’ecologia: problemi e., provvedimenti e.; in partic., fattori e., i fattori che determinano la distribuzione degli organismi sulla Terra: per es.,...