AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] e usavano i suoi strumenti. L'A. stesso già nel 1820 iniziava con questi osservazioni astronomiche del diametro del sole, di eclissi, di Giove e di Saturno e loro satelliti, di comete, come quella di Halley e donò uno dei suoi micrometri a ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] " è detto di lui in un atto di infeudazione.
Il sodalizio fra i due avrebbe resistito senza conoscere eclissi alle innumerevoli tempeste del tormentato regno di Ferrante; a buon diritto, perciò, può essere ricordato come esemplare realizzazione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] a vapore, dimostrazioni dei principî dell'aerodinamica mediante un pallone aerostatico; egli stesso fu chiamato a calcolare le eclissi e l'esatta longitudine di Washington. Sotto la sua guida il College divenne dunque un'istituzione centrale, aprì ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] notizie riportate dagli Annales Beneventani, in cui le catastrofi naturali quali terremoti, esondazioni fluviali, carestie ed eclissi solari hanno un ruolo di assoluto primo piano all'interno della narrazione.
L'indebolimento della presenza bizantina ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] ; e a tal proposito si disse che il C. aveva anticipato gran parte della dote con i capitali dei Medici.
La temporanea eclissi di Edoardo IV e la morte di molti suoi seguaci in battaglia nel 1470 costituirono una seria minaccia per il C. e per ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] ed è diviso in quattro parti, che trattano rispettivamente della determinazione delle latitudini e longitudini planetarie, del calcolo delle eclissi con un metodo che il C. asserisce nuovo e più breve, della soluzione di svariati problemi astronomici ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] diversificazione nella durata del dì e della notte; il quarto tratta del Sole e della Luna e delle rispettive eclissi, sottolineando come questi fenomeni astronomici non contrastino con l'insegnamento scritturale. Spesso in seguito il commento del C ...
Leggi Tutto
Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] 'importante testimonianza del rinnovamento della miniatura negli scriptoria francesi agli inizi del sec. 11° dopo la lunga eclissi del secolo precedente. Benché l'esecuzione dei personaggi dalle proporzioni allungate risulti ancora incerta, l'artista ...
Leggi Tutto
CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] Gale), in Atti d. Accad. delle sc. di Torino, LVI (1920-21), pp. 107-119; Osservazioni di pianetini, in Astr. Nachr., CCXXV (1925), pp. 173-76; Eclisse totale di Luna del 1936, in Rend. d. Acc. d. scienze fis. e matem. di Napoli, VI (1936), pp. 7-9 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Aristotele dimostra la sfericità della Terra anche con argomenti scientificamente validi, quali il profilo di essa che si produce nelle eclissi lunari, e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a 400.000 stadi ...
Leggi Tutto
eclissi
(o eclisse; ant. o pop. ecclissi, ecclisse) s. f. (ant. m.) [dal lat. eclipsis, gr. ἔκλειψις, der. di ἐκλείπω «abbandonare» e, come intr., «venir meno, mancare, sparire»]. – 1. Oscuramento totale o parziale di un astro, provocato dall’interposizione...
eclissamento
eclissaménto s. m. [der. di eclissare], non com. – L’azione e l’effetto dell’eclissare o dell’eclissarsi, soprattutto negli usi fig.: l’e. di una responsabilità; l’e. del colpevole.