DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] lo zodiaco, dove particolare interesse è rivolto al sole, oggetto di venerazione da parte degli antichi, il D. si diffonde a parlare delle eclissi solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura dell'uomo; a ...
Leggi Tutto
ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] , Domenico Plato, segretario di Caramuel, gli inviò 43 quesiti – Incidentes quaestiones de astrorum scientia, de sole, de luna, de terra, umbra, spheris – sull’apparenza del sole e della luna, sulle macchie solari e sulle eclissi, cui Odierna rispose ...
Leggi Tutto
MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] detta «che con sottilissime invenzioni e infallibili dimostrazioni salva tutte quelle apparenze» come le eclissi, le congiunzioni del Sole con la Luna, di entrambi con i singoli pianeti ecc.; l’astrologia, che tratta degli effetti dei movimenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] la vita di Cristo a eventi celesti: la cometa ne annuncia la nascita, l’eclissi, la morte. Origene cerca di liberare l’ che è la cristiana, finché verrà a turbarla la religione della Luna, che è la setta dell’Anticristo””. Anche Pietro d’Ailly, ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] ", il sole (luminare maius) per presiedere al giorno e la luna (luminare minus) per presiedere alla notte, l'uno però maggiore luce tutta sua, come risulta dalle eclissi. Ma quanto alla possibilità di operare meglio e con maggiore efficacia, essa ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] Nel 1679, rielaborando le prime intuizioni di meccanica celeste, riesaminò il problema dell’orbita della Luna e dei corpi soggetti a forze boreali, eclissi e fasi lunari, arcobaleni, iridescenze nei prismi o nelle acque, gli anelli di Newton che ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] dal conte I. Vezzi, membro della corte parmense, con la promessa di un'ulteriore ricompensa in denaro se non avesse svelato a nessuno il vero i minuti e le ore astronomiche, le eclissi del Sole e della Luna, i tempi dell'alba e del tramonto ...
Leggi Tutto
Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] questa eclissi della coniugalità collassata entro la genitorialità e il danno psicologico ed esistenziale che ne deriva.
Psicologia e psicopatologia
di Bruno Callieri
La capacità di formare una coppia è, prima di tutto, capacità di innamorarsi ...
Leggi Tutto
credere [crese, III singol. pass. rem.: v. Parodi, Lingua 259; credesse, cong. imperf. I singol.]
Domenico Consoli
1. Il verbo, frequentissimo in tutte le opere di D., ha in costruzione intransitiva [...] I II 7); ragionevole è credere che li movitori del cielo de la Luna siano de l'ordine de li Angeli (II V 13); e io (XXIII 25); tale eclissi credo che 'n ciel fue / quando patì la supprema possanza (Pd XXVII 35); e nei luoghi simili di Vn XL 2, Rime ...
Leggi Tutto
SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] salina (1955), ma senza dimenticare la lezione geometrica di Mondrian (Luna nel Carso, 1955). A ogni modo, furono (Eclissi lunare sul Carso, 1968).
Negli anni Sessanta e Settanta la carriera di Spacal fu costellata da un susseguirsi di mostre ...
Leggi Tutto
luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
eclissare
(ant. o pop. ecclissare) v. tr. [der. di eclissi]. – 1. a. Produrre un’eclissi: la Luna eclissò il Sole; la Terra eclissava la Luna. b. fig. Nascondere, non lasciar scoprire: Cecina per e. la vergogna ne’ danni pubblici, deliberò...