CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] e stranieri (Montecarlo, Buenos Aires, Rio de Janeiro). Il suo repertorio completamente postverdiano ha una tinta di leggero eclettismo: essa interpretava, accanto a opere come Mefistofele di A. Boito, Isabeau e Le Maschere di P. Mascagni, Bohème ...
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FITZGERALD, Ella
Antonio Lanza
(App. III, I, p. 628)
Cantante di jazz statunitense. Fu lanciata dal batterista Ch. Webb, leader di una delle migliori orchestre della Swing Era, nella quale la F. militò [...] swing vocale, ha saputo rinnovarsi utilizzando le conquiste armoniche e tecniche del bop, palesando uno straordinario eclettismo.
Bibl.: J. Jungermann, E. Fitzgerald: ein Porträt, Wetzlaz 1960; K. Hargesheimer, L. Armstrong, E. Fitzgerald, Colonia ...
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Compositore inglese, nato a Manchester l'8 settembre 1934. Ha studiato al Royal Manchester College of Music, ma un influsso decisivo sulla sua formazione ha avuto G. Petrassi, di cui è stato allievo a [...] mai l'impressione di essere stato determinato da precostituite scelte di campo: al contrario D. mostra semmai un eclettismo del tutto estraneo alle tendenze delle avanguardie uscite dai Ferienkurse di Darmstadt.
Composizioni principali per il teatro ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Kukryniksy, M. Kuprijanov, P. Krylov, N. Sokolov). Si creano edifici e complessi in cui predominano la pomposa monumentalità e l’eclettismo (case di via Gor´kij a Mosca di A. Burov e A. Mordvinov, stazioni della metropolitana di Mosca e di Leningrado ...
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Musicista (Bologna 1706 - ivi 1784). Studiò, a Bologna, con A. Predieri, G. A. Riccieri, G. A. Perti e F. A. Pistocchi. Fu frate minore e maestro di cappella in S. Francesco. Dedicatosi alla composizione, [...] per organo, per clavicembalo, ecc. M. appare il maggiore compositore bolognese del sec. 18º, e della scuola bolognese afferma i più importanti caratteri: profondità contrappuntistica, classica forbitezza di stile, eclettismo di indirizzi estetici. ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] nella Philosophiae naturalis theoria (Vindobonae 1758) del confratello R. Boscovich, in quegli anni suo collega a Brera.
Il suo eclettismo lo portò ad applicare questa legge anche in campo musicale nel tentativo di risolvere il dubbio che G. Sacchi ...
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Musicista russo (Soncovka, Ekaterinoslav, 1891 - Mosca 1953). Figura di primo piano del modernismo musicale novecentesco, P. affiancò alla carriera internazionale di pianista quella di compositore, con [...] di lavori di circostanza. Compose molte musiche, di tendenze moderne ma di stile piuttosto mutevole ed eclettico. Va precisato però che l'eclettismo di P. si manifesta non tanto nel tessuto stesso, nell'interno di una determinata composizione, ma ...
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pop-rock
Ernesto Assante
Quando la musica leggera usa il rock
Il pop-rock è uno stile musicale che prende dal rock caratteristiche melodiche, armoniche e ritmiche sommandovi un’ambientazione pop. Definito [...] , ma anche le raffinate atmosfere orchestrali di Burt Bacharach e Ray Conniff, a dimostrazione di un considerevole eclettismo del pubblico radiofonico del periodo.
L’importanza delle emittenti radiofoniche
Proprio le radio giocarono un ruolo ...
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Šostakovič, Dmitrij Dmitrievič
Alessio Scarlato
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 ottobre 1975. Compositore tra i più rappresentativi della musica russa [...] Jurij N. Tynjanov. La partitura originale (op. 18), ritrovata solo nel 1975, riproponendo i tratti stilistici tipici di Š., l'eclettismo, la tendenza alla parodia e la capacità di passare in una stessa frase da un'intonazione elevata a una quotidiana ...
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Cantautore e compositore italiano (Ionia, Catania, 1945 - Milo, Catania, 2021). Raggiunto il successo con una personale reinterpretazione del pop, caratterizzata da citazioni colte, un uso innovativo dell'elettronica [...] Le nostre anime (2015). B. ha svolto anche attività come pittore, con la presentazione di alcune mostre personali. Il suo eclettismo ha abbracciato anche il cinema, con l'esordio nella regia avvenuto nel 2003 con Perduto amor, film che narra il ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...