LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] dava un'idea sintetica delle opere di agricoltura scritte dall'antichità fino all'epoca contemporanea.
All'insegna dell'eclettismo culturale caratteristico degli intellettuali del tempo, nel 1776 il L. pubblicò, ancora a Firenze, in 6 volumi la ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] dell’artista l’ispirazione a modelli illustri si trasformò sempre più, con il passare del tempo, in un indifferente eclettismo, contrassegnato da formule cristallizzate che si espressero, pur con cura esecutiva, in figure dai caratteri uniformi e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di S. Croce l'arte di B. si mostra su una propria via, ben definita. Improntata piuttosto a un certo eclettismo, converrà aggiungere alle sue componenti non solo, com'è stato da tempo notato, elementi verrocchieschi e qualche ripresa donatelliana ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] ma con spostamenti verbali e aggiunte, che accentuano il motivo dell'unità di "tutti" i cristiani. Il disinvolto eclettismo, che accosta i padri della Chiesa ai riformatori, risponde a un sincero convincimento. B., ripensando nella pace dei chiostro ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] di Luigi Conconi e realizzata da Luigi Perrone secondo i canoni di un impianto neoclassico aperto al liberty e all’eclettismo. Nella villa di Corbetta, edificata dal fisico di Lodovico il Moro, Ambrogio Varese da Rosate, allestì un museo con i ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] -42), L'Europa orientale (1921-43), Studi di diritto corporativo (1928).
Una produzione vasta e variegata, nella quale un certo eclettismo di fondo fu compensato dall'apertura mentale del G. verso i nuovi campi del diritto (per esempio verso il nuovo ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] .
Con questa opera il F. manifesta un linguaggio ormai maturo frutto di una empirica e originale forma di eclettismo, collocandosi a un livello intermedio tra la posizione marginale degli ancora numerosi architetti legati alla tradizione del barocco ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] e i numerosi esemplari presenti su molti disegni attribuiti a Carlo Fontana e alla sua scuola di giovani architetti romani. L'eclettismo stilistico del F. è palese nell'accostamento di motivi francesi, romani e veneti, fra i quali ultimi spicca il ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] s.a.; A. Betocchi, R. C., in Ann. della Soc. degli ing. e arch. ital., XVI (1901), pp. 287-295; P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma, Roma 1968, pp. 17-18, 200; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'archit. di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, pp ...
Leggi Tutto
CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] quest'ultima il C. negava al Muratori ogni competenza nel campo specifico della storia ecclesiastica, criticava l'eclettismo e la frettolosità delle sue pubblicazioni dalle quali non appariva un accurato studio delle fonti, e insinuava malevolmente ...
Leggi Tutto
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...