DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] 1981, pp. 58, 61, 74, 76, 101, 110; C. Cresti, Le Sante Marie del Fiore, in FMR, 1982, n. 9, pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, 86 n. 1, 88 nn ...
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LOUIS, Morris
Rosalba Zuccaro
LOUIS, Morris (nome d'arte di Bernstein, Morris Louis)
Pittore statunitense, nato a Baltimora il 28 novembre 1912 da genitori emigrati russi, morto a Washington il 7 settembre [...] assunzioni da differenti artisti quali P. Picasso, H. Matisse, J. Miró, A. Gorky, J. Pollock, ecc., in un eclettismo che è anche severo esercizio al mestiere come testimoniano soprattutto i disegni. Ricettivo al clima culturale sostenuto da Greenberg ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] sec. a. C.) di quelle che sono state chiamate "coppe cipriote" (v. appresso). I due pezzi di Ugarit mostrano già l'eclettismo caratteristico della produzione fenicia del I millennio: la scena di caccia della patera e le figure di animali di questa e ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Torino 1956, pp. 537-541; C.L.V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, ad ind.; P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870-1922, Roma 1968, pp. 29-31, 38-47, 200 s.; G. Spagnesi, Architettura e architetti, in Roma un secolo (1870 ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] . Sua è anche la villa Giovanelli a Lonigo (Vicenza).
Morì a Barasso (Varese) il 9 Ott. 1910.
Malgrado un certo eclettismo, il neobarocco fu la convenzione stilistica che l'A. preferì, specialmente nelle opere dell'età matura, come rivela anche la ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] scultura rinascimentale veneta della scuola dei Lombardo, ma che denota, in un periodo e in un ambiente di confuso eclettismo e di inerte ripetizione di schemi canoviani, una personalità capace di accenti realistici, ora bonari, ora ironici, spesso ...
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PORTOGHESI, Paolo
Mario Pisani
Architetto, storico e teorico dell'architettura, nato a Roma il 2 novembre 1931. Laureatosi nel 1957, ha insegnato Storia della critica (1962-66) all'università di Roma, [...] ricostruzione della storia urbana di Roma (Roma barocca, 1966; Roma un'altra città, 1969; Roma del Rinascimento, 1971; L'eclettismo a Roma, 1973), alla storia del gusto del nostro secolo (Album del Liberty, 1975; Album degli anni Venti, 1976; Album ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] un ritratto di Crisippo, una copia notevole del gruppo di Pan e Dafni di Heliodoros di Rodi e infine interessanti opere eclettiche come il gruppo di Eracle col centauro, integrato da G. B. Caccini, l'ara con il sacrificio di Ifigenia firmata da ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] della Pinacoteca di Cremona (1548, già in S. Francesco) - permette di intendere la ricchezza delle componenti formative dell'eclettismo del C. (da Giulio Campi a Giulio Romano, dal Parmigianino al Primaticcio e a Camillo Boccaccino) che tende ben ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Felice (San Felice sul Panaro, chiesa parrocchiale): opera fondamentale per l'analisi dell'arte del L., dimostra l'eclettismo della sua formazione tra ambiente parmense, influenze ferraresi mantegnesche e veneziane.
Nel 1501 un documento attesta che ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...