BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] stile forse meno vivo e colorito di quello delle prose latine del Poliziano, ma anch'esso caratterizzato da un ardito eclettismo di moduli e di costrutti, che non rifugge da espressioni rare e da neologismi. Ad illuminare ulteriormente il carattere ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] fra tradizione italiana e modernismo tedesco che dà luogo a un linguaggio affatto personale, scevro da quell’eclettismo che gli fu talvolta ingiustamente rimproverato.
Altre opere: Elegia per violoncello e pianoforte (Milano, 1932); Sinfonia in ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] di Padova nel settembre del 1663, Pro definibilitate Immaculatae Conceptioni Deiparae, che sosteneva la tesi immacolista.
L’eclettismo di Riccioli si manifesta al massimo livello nella Chronologia reformata (I-III, Bologna 1669), l’ultima opera ...
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VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] dei Liguorini, dal 1843. Nonostante che anche a Napoli cominciasse a prendere gradualmente piede la cultura sincretica dell’eclettismo, Valente restò legato all’ortodossia del linguaggio degli ordini classici.
Nel clima instabile del 1848, egli fece ...
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MARUSCELLI, Paolo
Laura Traversi
MARUSCELLI (Marucelli, Maroscelli, Marovelli), Paolo. – Nacque nel 1594 da «Girolamo romano», come si apprende da un atto notarile del 22 marzo 1646 (Serego Alighieri, [...] come interprete di un Seicento in equilibrio tra classicismo tardocinquecentesco, con forti riferimenti all’opera di Palladio, ed eclettismo barocco.
Fonti e Bibl: G. Baglione, Le vite de’ pittori, scultori et architetti…, Roma 1642, p. 181; F ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] , 1786, più l’appendice: De Deo creatore rerum universarum, 1789).
Rispetto alle Complexiones del 1774, ancora influenzate dall’eclettismo della scuola della Sorbona, Pietro Stella (2006, pp. 407 s.) vi ha ravvisato un’impostazione più netta ispirata ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] 1825 non si hanno notizie di riprese di altre sue opere.
Morì in luogo e data imprecisata.
Esponente dell’eclettismo stilistico che caratterizzò il melodramma italiano nel passaggio dal Sette all’Ottocento, Trento fu apprezzato per la qualità della ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] e linguaggi finalizzata alla creazione di una "novità" mai gratuita o compiaciuta di sé, non va confusa con un superficiale eclettismo.
Tutte le composizioni musicali del L. (edite e inedite), insieme con il suo carteggio e altri documenti, sono ...
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TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] Cirese, erano decisamente transitati su quel versante; dal quale non si poteva non rimarcare un attardamento o perlomeno un certo eclettismo teorico di Toschi, che lo portava (specie nel suo più celebre lavoro sul teatro) a unire «interessi estetico ...
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VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] ma dipinta nel 1905) Vizzotto Alberti tentò un’incursione in ambito simbolista, sulla scorta del successo del genere. L’eclettismo stilistico e tematico ebbe un preciso riflesso anche nelle imprese decorative a cavallo del secolo (Pavanello, 2003, p ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...