Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tuttavia torna clamorosamente alla ribalta con il romanzo Gomorra (2006) di R. Saviano. In un panorama assai mosso, e piuttosto eclettico, risaltano alcune figure di autori ormai classici: A.M. Ortese, M. Prisco, D. Rea, La Capria. Tra gli scrittori ...
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teocrazia Forma di governo in cui la sovranità è teoricamente esercitata dalla divinità.
La t. nella storia dei popoli
Si possono distinguere due forme tipiche di teocrazia. In certi casi la t. ha un [...] proprio mentre più fortemente si affermava il diritto naturale. Ma la posizione dei nuovi teorici della t. può definirsi come un eclettismo demo-teocratico. Per F. Suárez, riportata la legge in ogni sua forma al volere di Dio, anche la legge umana e ...
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Pseudonimo dell’artista italiano Gionata Gesi (n. Pontedera 1975). Considerato uno dei pionieri e più importanti esponenti della street art in Italia, il suo lavoro si caratterizza per l’appropriazione [...] che sulla parete spaziano dallo spray alla pittura acrilica, su supporti mobili dalla matita ai pennarelli. Questo eclettismo iconografico si riflette nell’agio dello spostamento tra contesti di intervento molto eterogenei, dai centri sociali ai ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] varie stirpi, senza distinzione né di confessioni religiose, di lingue e di costumi, né di vinti e vincitori. Un eclettismo, insomma, che ben si armonizzava con lo spirito d'illuminata tolleranza che rifulse in R. e che, avviando all'amalgamazione ...
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Mosca
Alessandro De Magistris
Capitale della Federazione Russa. A una stima del 2005 la popolazione risultava pari a 10.407.000 abitanti. Sul piano urbanistico e architettonico, per M. gli anni 1985-1990, [...] segnati dal confronto tra gli atteggiamenti maggiormente innovativi, attenti alle sollecitazioni internazionali, e un dominante eclettismo di impronta commerciale, che comprende sia l'attualizzazione - spesso superficiale - di temi derivanti dalla ...
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RUBINSTEIN, Anton Gregor
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato il 28 novembre 1829 a Wechwotynez (Podolia), morto il 20 novembre 1894 a Peterhof. Studiò dapprima il pianoforte sotto la guida della madre [...] rimangono ancor oggi in vita. Per i suoi romantici trasporti, il R. si giova di qualunque sostanza egli trovi; né questo eclettismo giunse mai ad un superamento. Nelle. sue opere di teatro il R. può riuscire talvolta a imponenti effetti, che però son ...
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Nacque il 12 febbraio 1801 a Venezia, e vi morì il 23 dicembre 1850. Giovinetto ancora, l'esempio dello Sgricci lo trasse a girare il Veneto improvvisando con gran plauso tragedie; ma ben presto abbandonò [...] in un campo, né la poesia nell'altro. In sostanza il C. restò sempre un superficiale: il suo stesso eclettismo, in politica come nelle polemiche linguistiche e letterarie, deriva più da personale quietismo che da meditate convinzioni; e la sua ...
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TINEINI (lat. scient. Tineina)
Athos Goidanich
Grande superfamiglia d'Insetti Lepidotteri (v. farfalle), comprendente una ventina di famiglie e circa 12.000 specie finora descritte nel mondo, e i cui [...] , un astuccio (di forma varia e costante per ciascuna delle numerosissime specie) che si trascinano dietro come le chiocciole e dal quale penetrano, per mangiare, nelle foglie. I Gelechidi (v.), manifestano pure grande eclettismo di comportamenti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] capitale uno strumento, direi quasi perfetto, in quanto nessuna pena è più di questa completamente eliminativa (p. 17).
Nell'eclettica concezione polifunzionale di Rocco c’è un piccolo neo, in quanto la pena capitale «rende impossibile l’emenda e la ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] . Mezzo secolo di archit. 1865-1965, Torino 1969, pp. 80-82, 84-85, 87-88; A. Griseri-R. Gabetti, Architettura dell'eclettismo. Un saggio su G. B. Schellino, Torino 1973, passim;L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dal sec. XVII al secolo XIX ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...