QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] fondata da Quasimodo e dalla sua brigata. L’apprendistato in versi fu sostanzialmente simbolista, ma caratterizzato da un certo eclettismo.
Ottenuta la licenza tecnica, nel 1919 Quasimodo si trasferì a Roma, per iscriversi alla facoltà di agraria (e ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] il 1850 e il 1855: opere che testimoniano ulteriormente sia la volontà di ricreare un ambiente stilisticamente omogeneo sia il grande eclettismo del M. che, come ogni buono scenografo, non disdegnò di occuparsi allo stesso tempo di pittura e di arti ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] nei processi di Pellegrino Laziosi e Caterina de Ricci e nelle istruttorie per Giovanni di Brito e Andrea Bobola).
L’eclettismo di Pascoli si accentua negli scritti tardi, come mostrano il miscellaneo Delle risposte ad alcuni consulti su la natura di ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] ai corsi delle discipline compositive.
Gli esordi sulla scena artistica videro il M. ancora legato ai codici figurativi dell'eclettismo romano, quindi a un linguaggio più prettamente novecentesco e poi al razionalismo.
Nel 1923 prese parte, con M. De ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] la posizione di dottrina del C. è la relazione che lesse all'Accademia il 18marzo 1852, Della convenienza ed utilità dell'eclettismo nella pratica medicina, pubblicata nelle Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, IV (1853), pp. 43-59; in essa ...
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MORETTI, Bruna (Brunetta). – Nacque il 3 settembre 1904 da Antonio e da Clotilde Tandelli, a Ivrea, dove il padre, di origine veneta e militare di carriera, era stato trasferito.
Dopo aver frequentato [...] per le calze Si-Si, 1957-58).
I suoi disegni, sintetici, dinamici, incisivi, molto ironici, rivelavano un grande eclettismo e uno stile inconfondibile. Dotata di un acuto spirito d’osservazione, quando soggiornò a Parigi, nel 1947, frequentò ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] dei migliori fabbricati che siano stati costruiti in quella parte di città", improntato ad un sobrio e classico eclettismo neorinascimentale sia nel disegno dei prospetti, sia nell'articolazione del corpo di fabbrica della rimessa su via Cherubini ...
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Fortuna
Fiorenzo Forti
Se per il Trecento la fortuna di D. in E. coincide quasi completamente con la fortuna di D. a Bologna (v.), l'età umanistica vede emergere piuttosto Ferrara, dove i poeti estensi, [...] ferrarese Varano e nelle cantiche di Vincenzo Monti. Nulla di paragonabile, comunque, a Bologna, dove l'eclettismo classicheggiante dei cosiddetti " Riformatori della Bella Letteratura ", nel suo richiamo all'ordine dopo le concessioni marinistiche ...
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ΑΤΕSSA
E. Fabbricotti
Località della Frentania montagnosa, in provincia di Chieti, da cui parte un segmento di tratturo in uso fin da età preromana, che a Tornareccio si immette in un braccio maggiore. [...] che non si tratta di un prodotto locale, ma di importazione, probabilmente dalla Magna Grecia e la sua datazione, per l'eclettismo delle forme, suggerisce una data all'inizio del II sec. a.C., in un'età quindi leggermente anteriore alla costruzione ...
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Sacchi, Luca
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Milano, 10 gennaio 1969 • Specialità: 200 m rana; 200 m, 400 m misti
Luca Sacchi è un autentico figlio d'arte, discendente da una famiglia in cui il [...] (nei 200 m misti nel 1991 e nei 400 m misti nel 1995 a Vienna).
Alto 1,85 m per 78 kg, aveva un eclettismo naturale e uno spiccato senso tattico della gara. Dotato di grande personalità è stato per lungo tempo uno dei punti di riferimento per i ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...