Ender, Kornelia
Gianfranco e Luigi Saini
Germania Orientale • Plauen, 25 gennaio 1958 • Specialità: 100 m, 200 m stile libero; 100 m farfalla; 200 m misti
Fino alla metà degli anni Ottanta le tre migliori [...] tempo realizzato nel 1976, in occasione dei Giochi Olimpici di Montreal. Con la sua connazionale ebbe in comune l'eclettismo, ma in termini anche superiori; vinse nello stile libero (velocità e mezzofondo veloce), nel dorso, nella farfalla e nei ...
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Olschki, Leonardo
Franco Lanza
Filologo (Verona 1885 - Berkeley, California, 1961); insegnò letteratura e filologia romanza a Friburgo e per molti anni ad Heidelberg, quindi a Roma, da dove si allontanò [...] L'O.. offrì, col testo italiano nella lezione del Witte, un commento tedesco che nel suo sorvegliato eclettismo teneva conto delle più aggiornate acquisizioni della dantologia, nonché un'ampia prefazione, un'appendice storico-biografica, grammaticale ...
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terapia integrata
Forma di psicoterapia derivante dalla sintesi teorica e pratica di approcci clinici differenti: dal cognitivismo alla psicoanalisi e agli approcci umanistici. L’integrazione teorica [...] si suppone siano correlati con la costruzione di sistemi cognitivi illusori e paradossali. Elemento importante della t. i. è l’eclettismo tecnico, ossia la scelta, da parte del terapeuta, di metodi e procedure differenti per l’aiuto al paziente in ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] . (trasportati sia sui peli delle zampe e del corpo, sia nell’intestino), che la m., nel suo eclettismo alimentare, raccoglie nelle materie più varie e può depositare ovunque. In condizioni (specialmente di temperatura) particolarmente favorevoli, il ...
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Scrittore tedesco, nato a Gnodstadt il 5 aprile 1846, morto a Monaco il 20 dicembre 1927. Quale fondatore del settimanale Die Gesellschaft, fu considerato il precursore più influente e il polemista più [...] Die Bgichte eines Narren, 1893; inizio di un non compiuto ciclo di tipo zoliano. Scrisse pure, nel suo irrequieto eclettismo, un romanzo fantastico, In purpurner Finsternis, e un racconto, Majestät, magnificante il re wagneriano Luigi di Baviera. Dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] .
Sotto altri aspetti, la cultura filosofica italiana conosce al Sud un notevole impulso in seguito all’ingresso di idee eclettiche dalla Francia e del senso comune scozzese. Soprattutto, è nel Regno di Napoli che si assiste a una prima penetrazione ...
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MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] l’insegnamento superiore dell’architettura.
L’attività del M. è riconducibile, sin dagli esordi, al filone dell’eclettismo: egli diversificò le proprie ricerche e le proprie scelte stilistiche prediligendo le forme del classicismo per la produzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento in architettura e nell’arredamento dominano ancora le [...] si trova un’ampia stanza di ritrovo, la Saal, comunicante con il giardino.
Lo stile neogotico e lo stile eclettico
Gli elementi fondamentali dell’architettura neogotica, oltre all’evidente ripresa dei motivi gotici e medievali in generale, sono le ...
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– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] L’Accademia è stata spesso caratterizzata come un covo di galenisti inveterati; più correttamente, fu espressione dell’eclettismo della medicina accademica e di una filosofia naturale aperta a spunti moderni, ma radicata nella metafisica aristotelica ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] Compagnia dei Barelloni e che attualmente ospita l'hotel Croce di Malta. Appartengono ancora all'estrema, possibile, stagione dell'eclettismo, i sette edifici che formano la via Fiume, subito a nord della stazione di S. Maria Novella; un'impresa ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...