JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] , quella propria dell'individuo e quella della specie; propose la suddivisione degli animali in infusorii, zoofiti, vermi, echinodermi, insetti, crostacei, pesci, rettili, uccelli, poppanti. Il trattato, l'unico italiano di fisiologia comparata, fu ...
Leggi Tutto
Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] embrionale, che costituisce l'originario proctodeo. Nei Mammiferi, così come in tutti gli altri Vertebrati e negli Echinodermi, definiti animali deuterostomi, il proctodeo coincide o è prossimo al blastoporo, ovvero alla prima invaginazione che si ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] differenziamento ghiandolare. Cellule pigmentarie ameboidi sono state descritte in forme diverse di spugne, celenterati, anellidi, ed echinodermi; ma tali elementi sono soprattutto studiati nei molluschi, nei crostacei, e nei vertebrati inferiori. La ...
Leggi Tutto
INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] (1740), con le sue ormai classiche esperienze sulle idre. Fusioni conseguenti a innesti sulle uova e sugli embrioni di Echinodermi sono state realizzate da Driesch (1910), Goldfarb (1913), Runnström (1920), von Ubisch (1925), ecc., e, sugli adulti ...
Leggi Tutto
Sottordine dei Crostacei Decapodi (v.) istituito nel 1806 dal Latreille come sezione contrapposta a quella dei Macruri (v.). I Brachiuri nel loro complesso costituiscono una divisione di uso pratico dei [...] le principali famiglie sono da annoverarsi le seguenti: Pinnotheridae, piccoli granchi commensali o semiparassiti di Molluschi, Echinodermi, Corallarî, ecc. Nel genere Pinnotheres Latr., una specie dei nostri mari è detta guardapinna perché frequente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] , ominidi) siano raramente rappresentati da poco più che parti sparpagliate di singoli individui, i resti di molluschi, echinodermi e artropodi sono spesso preservati in molte centinaia di individui appartenenti a differenti periodi o luoghi.
La ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] composti con struttura originale, isolati da microrganismi, fitoplancton, alghe, spugne, celenterati, briozoi, molluschi, tunicati ed echinodermi.
I processi biosintetici e le sintesi biomimetiche
La ricerca del modo di formazione dei metaboliti ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] più o meno tardivamente nello sviluppo. In questo indirizzo l’e. sperimentale poggia su una vastissima sperimentazione. Sulle uova di Echinodermi a opera degli embriologi scandinavi (J. Runnström, S. Hörstadius, P.E. Lindhal ecc.) si è pervenuti a ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , Dalmanites, Trinucleus), i Brachiopodi (Orthis, Strophonema, Leptaena, Porambonites, ecc.) e nelle intercalazioni calcaree Echinodermi (Cistidae), Pteropodi (Tentaculites) e Briozoi. Caratteristica è la successione delle faune graptolitiche della ...
Leggi Tutto
Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] autonome; la cellula non può sopravvivere a lungo se è privata del nucleo; se un uovo non fecondato di Echinodermi viene suddiviso con mezzi meccanici, il frammento contenente il nucleo sopravvive, quello anucleato regredisce; ma se il nucleo d ...
Leggi Tutto
echinodermi
echinodèrmi s. m. pl. [comp. di echino- e -derma] (sing. -a). – In zoologia, gruppo di invertebrati marini bentonici (costieri o abissali), cui appartengono i ricci di mare, le stelle marine, le oloturie; presentano simmetria bilaterale...
madreporico
madrepòrico agg. [der. di madrepora] (pl. m. -ci). – 1. a. In geografia fisica, formazione m., scogliera costituita da scheletri calcarei di colonie di madrepore in forma di muraglie verticali (barriere m., dette talora frangenti...