SITUS INVERSUS viscerum
Enrico Emilio FRANCO
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È detto anche situs transversus o eterotassi (ἕτερος "altro" e τάξις "disposizione") o trasposizione, o inversione laterale dei visceri. Si tratta di [...] al s. i. v. sono conosciuti anche negli invertebrati, p. es. nei Gasteropodi, dove la torsione dei visceri e della conchiglia è talvolta in senso inverso al normale, in Ascaris e nelle larve di Echinodermi dove pure è stato ottenuto sperimentalmente. ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] , anche se la simmetria è spesso imperfetta e più o meno profondamente violata. A eccezione di Celenterati, Ctenofori ed Echinodermi, tutti i tipi hanno simmetria bilaterale semplice: un unico piano di simmetria che passa per i due poli anteriore e ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] - si è persa la differenziazione cefalica: non presentano una testa né gli animali più primitivi, i Celenterati, né gli Echinodermi, caratterizzati entrambi da simmetria radiale. Per quel che riguarda il phylum dei Cordati, mentre nei Tunicati non è ...
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barriera corallina
Marco Di Domenico
Un incredibile esempio di costruzione animale
Le enormi barriere dell'Oceano Indiano, gli atolli, perfino alcune imponenti catene montuose, emerse in seguito ai [...] sviluppata una fauna colorata e diversificata, costituita da decine di migliaia di specie di tutti i gruppi marini, dagli Echinodermi ai Crostacei, dai Molluschi ai Pesci, fino ai Rettili. Da questi animali, poi, dipende la sopravvivenza di Uccelli e ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] e ben note sono le m. negli Artropodi: Insetti, Crostacei; nei Poriferi, Celenterati, Platelminti, negli Anellidi Policheti ed Echinodermi); stadi larvali e postlarvali si riscontrano pure fra i Cordati, nei Tunicati, negli Anfibi (ben note le m ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] taxa di Vertebrati (dinosauri, Ominidi) siano generalmente rappresentati solo da resti sparsi di singoli individui, Molluschi, Echinodermi e Artropodi sono spesso documentati da centinaia di esemplari appartenenti a differenti periodi o luoghi. La ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di divisione, 3 il generale di corpo d’armata; una quarta s., funzionale, è portata dal capo di Stato Maggiore o da altra alta carica speciale).
Zoologia
Stella marina
Nome comune degli Echinodermi Asteroidei (➔). S. serpentine Nome comune degli ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] è, soprattutto nella sua parte settentrionale, troppo dolce per consentirvi la vita di molte forme marine quali i cefalopodi, gli echinodermi, i tunicati, ecc.; il Mar Morto è troppo salato ed è privo di organismi animali; i deserti si oppongono alla ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] , Milano 1902; K. A. Zittel, Traité de Paléontologie, trad. di C. T. Barrois, I-IV; A. Manzoni, Gli Echinodermi fossili dello Schlier delle Colline di Bologna, in Dekschriften Math. Naturw. k. Akad. Wissensch., XXXIX, Vienna 1878; L. Bellardi ...
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FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] di calcio, che è secreto da un certo numero di alghe e da molti invertebrati: foraminiferi, polipai, echinodermi, briozoi, molluschi, ecc.; materie organiche, che costituiscono lo scheletro dei vegetali terrestri formando la cellulosa, che è ...
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echinodermi
echinodèrmi s. m. pl. [comp. di echino- e -derma] (sing. -a). – In zoologia, gruppo di invertebrati marini bentonici (costieri o abissali), cui appartengono i ricci di mare, le stelle marine, le oloturie; presentano simmetria bilaterale...
madreporico
madrepòrico agg. [der. di madrepora] (pl. m. -ci). – 1. a. In geografia fisica, formazione m., scogliera costituita da scheletri calcarei di colonie di madrepore in forma di muraglie verticali (barriere m., dette talora frangenti...