Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] ai principali phyla di organismi triploblastici: i protostomi, tra cui anellidi, molluschi e artropodi, e i deuterostomi, cioè echinodermi e cordati (fig. 2). Un 'big bang' che ha determinato un incredibile aumento della diversità morfologica (Erwin ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] nell'ambiente, osservabile in molti invertebrati marini, quali gli idrozoi (idre), i molluschi bivalvi e gli echinodermi (stelle e ricci di mare), costituisce probabilmente la modalità di accoppiamento più primitiva, possibile soltanto in ambiente ...
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Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] l’organismo: per es., le conchiglie dei Molluschi e dei Brachiopodi, l’esoscheletro degli Artropodi, il dermascheletro degli Echinodermi e dei Cheloni; si chiamano anche g. quelli di alcuni Protozoi e di molti vermi marini. Chimicamente sono ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] fra gli Anellidi è davvero un po' incerta: infatti alcuni autori posero i Gefirei vicino agli Echinodermi; il Cuvier stesso li classificò come Echinodermi ed il Lamarck come Oloturoidi; il Quatrefages, che applicò per primo a questi animali il nome ...
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MORGAN, Thomas Hunt
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Lexington nel Kentucky il 25 settembre 1866. È direttore dal 1928 dei Laboratorî William G. Kerckhoff di scienze biologiche del California [...] 'embriologia sperimentale, alla quale egli, con le sue ricerche sulla polarità dell'uovo negli Anfibî, negli Echinodermi, nei Molluschi, sulla potenza dei blastomeri, sulla merogonia, ecc., portò contributi fondamentali che aprirono nuovi capitoli ...
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OSTRACODERMI (dal gr. ὄστρακον "guscio" e δέρμα "pelle")
Mario Tirelli
Sottoclasse di Pesci fossili, rinvenuti insieme con conchiglie e resti di Cefalopodi nel basso Silurico e Devonico dell'America [...] il termine ὀστρακοδέρματα con cui Aristotele designò l'ultimo degli otto gruppi in cui divise gli animali (v. classificazione, X, p. 537). Negli Ostracodermi erano inclusi i Molluschi provvisti di conchiglia esterna e i ricci di mare (Echinodermi). ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] per penetrare nei tessuti.
Anatomia comparata
Fra gli Invertebrati, hanno un sistema circolatorio Anellidi, Molluschi, Echinodermi, mentre Poriferi, Celenterati, i Platelminti e Nematelminti hanno solo una cavità gastrovascolare o celenteron.
Nei ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] r. per la vita acquatica: i polmoni acquiferi delle Oloturie, i pedicelli ambulacrali e le papule degli Echinodermi, la cavità del mantello dei Gasteropodi Polmonati, le branchiotrachee delle larve acquatiche di certi Insetti.
Gli organi della ...
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. Sino a poco meno di un secolo fa era opinione generalmente diffusa tra i naturalisti che le profondità marine, la cui estensione, ancora indeterminata, si supponeva anche maggiore di quanto non sia, [...] più in basso del nostro Cestus Veneris, trovato presso l'isola di Ponza a circa 1000 m. di fondo.
Gli Echinodermi sono forse, fra tutti gli animali, quelli rappresentati nella fauna abissale più largamente e da forme più caratteristiche. Vi sono ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] dedicò, in una lettura all’Accademia delle scienze di Torino nel gennaio 1822, la scoperta di una nuova specie di Echinodermi, la Bonellia viridis (Description d’un animal nouveau..., 1821, p. 551).
Nel 1804, accogliendo l’invito dell’archiatra di ...
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echinodermi
echinodèrmi s. m. pl. [comp. di echino- e -derma] (sing. -a). – In zoologia, gruppo di invertebrati marini bentonici (costieri o abissali), cui appartengono i ricci di mare, le stelle marine, le oloturie; presentano simmetria bilaterale...
madreporico
madrepòrico agg. [der. di madrepora] (pl. m. -ci). – 1. a. In geografia fisica, formazione m., scogliera costituita da scheletri calcarei di colonie di madrepore in forma di muraglie verticali (barriere m., dette talora frangenti...