INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del futuro papa, risulta illuminante non solo in relazione alle usanze matrimoniali dell'epoca, ma anche alle idee ecclesiologiche di Lotario. L'opera sopravvive solo in pochi manoscritti e scarsa fu la sua influenza su autori successivi.
Per ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di fondo, che si presentano qui in concatenazione organica, e racchiude in nuce un sostanzioso e ricco abbozzo di ecclesiologia. Il fatto che l'omilia fosse tenuta il giovedì precedente la domenica di passione potrebbe a prima vista spiegare perché ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], CIII, Roma 1980, pp. LX-LXIV; R. Manselli, Papato avignonese ed ecclesiologia trecentesca, in Aspetti culturali della società italiana nel periodo del Papato avignonese, Atti del XIX Convegno, Centro di studi ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] IV. La concezione e l'esperienza della cristianità come "regimen unius personae", Genova 1990.
Per un quadro generale dell'ecclesiologia papale duecentesca, v. A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 1971, pp. 62-81; M. Fois, I compiti e le prerogative dei cardinali vescovi secondo Pier Damiani nel quadro della sua ecclesiologia primaziale, in Archivum Historiae Pontificiae, X (1972), pp. 35-48; R. Grégoire, San Pier Damiani e la teologia del suo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] fortemente l’estensione e la portata. Con l’enciclica Mediator Dei del 1947, stabilendo uno stretto rapporto tra l’ecclesiologia del ‘corpo mistico’ e la liturgia, aveva legittimato una più diretta partecipazione dei fedeli agli atti di culto e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dell'autorità pontificia. Alla determinazione di tale posizione, perfettamente in linea con la tradizionale avversione domenicana all'ecclesiologia mistica degli spirituali, e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dell'Orsi e del Bianchi - doveva fornire la base più larga agli atteggiamenti ultramontani (in senso "francese"): cfr. Y. M. Congar, L'Ecclésiologie de la Révolution franCaise au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation de l'autorité, in L ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] Dell'epoca della conversione degli ebrei… (Venezia 1779, anonima, dedicata al conte Carlo Firmian), apportando precisazioni ecclesiologiche. La bestia apocalittica e la mistica Babilonia non adombravano la Chiesa cattolica, ma "i perversi che son ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] coerente al suo modo di concepire la disciplina ecclesiastica. Centralizzazione e controllo gerarchico furono criteri base della sua ecclesiologia (L. Bedeschi, 1968, p. 64 n. 69).
Nel 1911 (secondo notizie riportate da Coenobium, V [1911], 8, p ...
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ecclesiologia
eccleṡiologìa s. f. [comp. del lat. ecclesia «chiesa» e -logia]. – La dottrina circa l’esistenza, la costituzione, le caratteristiche individuanti della Chiesa; anche, talora, il concetto di Chiesa, in uno scrittore cristiano:...