Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] a non dover essere in contrasto con ciò che è comunemente considerato diritto (per es., il diritto internazionale o quello ecclesiastico) deve valere per tutti gli ordinamenti giuridici, e per tutti i rami di essi. Di qui l’inadeguatezza anche dell ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il permesso loro accordato di visitare le rispettive diocesi senza il "regio exequatur"; il diritto di punire gli ecclesiastici con pene spirituali e canoniche, salvo il ricorso al principe; l'attribuzione alle curie episcopali della cognizione delle ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] quale si ordinò la censuazione in tutta la Sicilia dei fondi rurali ed urbani posseduti dalle corporazioni e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così il C., eletto deputato del collegio di Calatafimi, presentò alla Camera ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] della terra. Urbano V, pur non accogliendo le richieste dei due diplomatici veneziani, concesse però che il Tribunale ecclesiastico valutasse la possibilità di una revoca del privilegio vescovile. La presa di posizione del papa non fu gradita alla ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] egli stesso uomo di Chiesa. Proprio a causa della disinvoltura con cui era solito affrontare le grandi questioni di politica ecclesiastica, gli era ben chiara l'entità dei rischi connessi a una simile scelta, che avrebbe potuto segnare la riuscita o ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] dalla conquista dei Veneziani furono ulteriormente sanciti nel 1406, quando salì alla cattedra episcopale veronese l'ecclesiastico veneziano Angelo Barbarigo: in quell'occasione il F. partecipò alla legazione che accompagnò in Verona, dalla ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dell'E.: il problema del diritto comune, delle sue origini, della duplicità della sua natura - laicale ed ecclesiastica insieme -, del suo progressivo modificarsi nelle diverse aree di vigenza. Conseguita la libera docenza nel 1926, fu incaricato ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] sua vita si dedicò all'insegnamento universitario: supplente di diritto romano dapprima, poi incaricato di diritto ecclesiastico e quindi ordinario di diritto commerciale.
Ricordiamo fra i suoi scritti più importanti: Sull'educazione delle donne ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] di posizione non si collocarono però mai in una dimensione insulare. Il re e imperatore non attuò nell'isola una politica ecclesiastica particolare e diversa dal resto del Regno. Né entrerà mai il grande imperatore nella piccola logica, che sarà solo ...
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proprieta
proprietà
Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Le antiche società orientali
Storicamente [...] una legittimazione definitiva della p. privata furono compiuti da Tommaso d’Aquino. Egli sviluppò infatti la tesi del diritto ecclesiastico secondo cui la p., pur non avendo a fondamento la legge naturale, poteva nondimeno essere ammessa dal diritto ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...