DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] opere di diritto civile ed ecclesiastico, che facevano parte della sua biblioteca.
Il D. seguì le orme del padre: studiò, infatti, diritto prima a Vicenza, come risulta da un atto del 19 sett. 1495, e si trasferì poi a Padova, dove si laureò il 27 ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] trasferì a Torino, dove, ottenuto un beneficio ecclesiastico, poté entrare in seminario. Frequentò i corsi di teologia in quella università, dove ebbe come maestro Vincenzo Gioberti, e dove si laureò nel 1832. Nel 1833, in seguito a una sua vivace ...
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patronato
Nel diritto romano, rapporto personale che si stabilisce, in seguito alla manomissione, fra il manomittente (patronus) e il manomesso (liberto). Ovvero il rapporto formalizzato tra una comunità, [...] chiese, cappelle e benefici. L’istituto del p. fu poi avversato in quanto permetteva ingerenze di esterni nelle cariche ecclesiastiche, in particolare per la nomina dei vescovi; una decisa limitazione in questo specifico campo fu imposta nel decreto ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] zur Geschichte der europäischen Expansion, München 1986, pp. 190-237, 202-203.
31 Cfr. A.C. Jemolo, La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d’Italia (1848-1888), Bologna 1974 (ed. or. Torino 1911).
32 Aug., civ. V ...
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beneficio
Istituto ricollegantesi a tradizioni romane, che nel sec. 8° si congiunse con il rapporto personale di vassallaggio. Consisteva di un rapporto reale costituito dalla concessione di una terra, [...] 15° sec. la Santa Sede cedette ai poteri d’Oltralpe, in non pochi casi fino al 20° sec., il diritto di conferire b. ecclesiastici fuori d’Italia. Se pure il Concilio di Trento cercò di garantire ai titolari di ogni ufficio una rendita sufficiente per ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] senza concedere particolari privilegi o riconoscimento ad alcuna di esse, e che riafferma la propria autonomia rispetto al potere ecclesiastico.
I l. nella Chiesa cattolica
I l. costituiscono una delle componenti più rilevanti del popolo di Dio, con ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò parere e ai primi di marzo del 1694 il G. si trasferì a Napoli, dove, grazie all ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] e l'anno successivo era giudice del Comune.
Il B., appartenente alla fazione cittadina sostenitrice del governo ecclesiastico contro il dominio che esercitava su Perugia il ramo principale della famiglia Baglioni, fu inviato nel 1503 ambasciatore ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] 1638. Rientrato in patria, si dedicò per un breve periodo alla professione forense; divenuto abate, ottenne il beneficio ecclesiastico della pieve di Latisana. Si iscrisse, con il nome di Ferace, all’Accademia udinese degli Sventati, fondata tra ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] un censo alla Santa Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codice di leggi che stava per promulgare per averne il beneplacito. Nel 1164 elevò ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...