Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattoliche e con l'ostacolare il raggiungimento di obiettivi di più ampio respiro, quali l'attuazione del programma di riforma ecclesiastica o la lotta contro eretici e infedeli. Si spiega così come, agli inizi del pontificato, nel momento in cui si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 5), e lo Stato si impegna a difendere la Chiesa (art. 16) e a dare la sua sanzione civile alla proibizione ecclesiastica di libri vietati dalla gerarchia (residuo della censura preventiva episcopale). Ma una lettera del cardinale Rauscher al nunzio a ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] un più deciso ricorso alle scomuniche per i capi e all'interdetto per la città per colpire, anche con le censure ecclesiastiche, la resistenza della popolazione.
La condotta di Roma in occasione della guerra d'Olanda non fu chiara né coerente: se da ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] .
Nei rapporti esterni la Chiesa si regola secondo il diritto civile romano, che diviene legge personale di chierici ed enti ecclesiastici. Ed è logico che ciò avvenga, dato che la Chiesa è sorta e si è sviluppata nell’ambito dell’Impero romano ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] compromesso con i comuni. Il papa sanzionò cioè con durezza ogni scelta politica operata dai singoli membri della gerarchia ecclesiastica che si fondasse sui reali rapporti di forza operanti a livello locale, a prescindere dalle direttive romane. Nel ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] il verdetto di condanna a morte, fecero il loro ingresso gli aiutanti del carnefice che spogliarono M. dei suoi abiti ecclesiastici, gli misero la gogna e lo trascinarono attraverso la città fino al pretorio. Con le gambe e le ginocchia sanguinanti ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] grosso paese del contado pisano. Per questo fatto egli, che pure ottenne in seguito altri non meno importanti benefici ecclesiastici, fu per tutta la vita chiamato "il pievano di Cascina".
Nello stesso periodo era già intrinseco della famiglia Medici ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] un censo alla S. Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codice di leggi che stava per promulgare per averne il beneplacito. Nel 1164 elevò la ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] tempo di Benedetto XV, Milano 2006, pp.144-146.
9 Ibidem, pp. 155-156.
10 Ibidem, pp. 25-26.
11 ASV, Affari ecclesiastici riservati, Italia, 537.
12 F. Malgeri, I cattolici dall’Unità al fascismo, cit., pp. 275-276.
13 G. Spadolini, Il card. Gasparri ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] coi suoi lavori storici e con la pubblicazione del Bulletin critique, da lui fondato nel 1880, agli studî di storia ecclesiastica. Uno dei suoi migliori allievi, l'abate A. Loisy, applicava gli stessi metodi critici allo studio della Bibbia e nel ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...