LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , al governo spettò ancora il compito di varare la legge sulle corporazioni religiose e la liquidazione dell'asse ecclesiastico in Roma, che aveva un riflesso internazionale non trascurabile poiché nella capitale risiedevano gli organi centrali o i ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] avvenne nel concistoro del 26 febbr. 1561. L'E. assunse il titolo diaconale di Ss. Nereo ed Achilleo.
Ricco di benefici ecclesiastici - nel 1560 aveva avuto in commenda la pieve del Bondeno e l'abbazia di Pomposa, giuspatronati di casa d'Este - l ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] 604, il quale nelle sue opere ricorda F. III come "atavus meus" in due passi stilisticamente identici.
Abbracciata la vita ecclesiastica, F. ne percorse gli ordini all'interno del clero romano; era diacono quando scomparve il papa Simplicio (10 marzo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la Ostpolitik della S. Sede
Nel marzo 1961 Casaroli ebbe da Giovanni XXIII la nomina a sottosegretario degli Affari ecclesiastici straordinari, al cui vertice era mons. Giovanni Battista Scapinelli di Léguigno, mentre segretario di Stato era il card ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] . 359-390, e 2, pp. 373-389 (rist. anast. in G. Faba, Dietamina rhetorica..., pp. 99-147, cit.).
Libelli ecclesiastici (forse 1226-34). L'operetta, inedita, è di argomento affine alle Petitiones: contiene, infatti, una piccola serie di "petizioni" di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , per questo, dal Consiglio dei dieci, il 27agosto, con sentenza di bando; Girolamo. QuesVultimo, abbandonata la carriera ecclesiastica intrapresa a Roma, sposa, nel 1549, Giulia (1532-1562)di Giovanni Matteo Bembo ricordata da Francesco Sansovino ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la libertà dei comuni, l'armamento del paese, la costruzione di nuove fortificazioni, di arsenali, l'incameramento dei beni ecclesiastici, il matrimonio civile, ed altre simili provvisioni e riforme furono messe innanzi dalla Sinistra, e in parte, se ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , ma anche dal suo vivo senso della libertà della scienza, che in sostanza, tenendosi in difficile equilibrio fra il censore ecclesiastico e quello politico, egli seppe per lo più garantire agli studiosi che vi collaboravano e che, se non certo in ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di condanna della Compagnia. Da Roma non si reagì con decisione, ci si limitò a trattare sul problema dell'immunità ecclesiastica senza credere realmente alla possibilità che i gesuiti venissero espulsi, come il re aveva annunciato in una lettera al ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , della diplomazia e degli studi, così come del fasto, degli artisti e della cultura, C. VII fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di umanisti e di letterati. Non è possibile enumerare gli artisti, gli architetti ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...