BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] , guarì in un mese e mezzo. Sembrò allora che egli, rimasto nel frattempo vedovo, avesse l'intenzione di abbracciare lo stato ecclesiastico. Per una decisione della dieta di Rákos del 12 maggio 1526 il B. perdette tutti i suoi beni ed entrate in ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] della nuova Costituzione, in Vita e pensiero, XXXIII (1947), 6, pp. 325-32; G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ecclesiastica fino al 1867, Milano 1961, ad Indicem; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963 ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] intraprendenza d'instancabile donnaiolo. Stando ad un suo anonimo biografo - un contemporaneo certo udinese e con tutta probabilità ecclesiastico - questa è così incontrollata che "molte femmine di alta e bassa sfera" restano incinte del D., assai ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ), degli attributi dell'autorità anche imperiale, e una cura sempre molto attenta dei rapporti con il potere ecclesiastico.
Fonti e Bibl.: Gaufredus Malaterra, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti Guiscardi ducis ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] e prestiti forzosi, il L. divenne oggetto di odi e accuse di infamia e disonestà, ora per l'abbandono dell'abito ecclesiastico, ora per il passato di scolopio.
In particolare si alimentò la favola che si era appropriato di mezzo milione di ducati ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] recupero ai danni di Perugia rea di avere stretto alleanza con Bernabò Visconti e di essersi, quindi, ribellata all'autorità ecclesiastica. La nuova crociata, indetta nella chiesa di S. Colomba a Rimini, esigeva l'intervento del M., al quale il papa ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] un'occasione successiva, aveva incontrato l'opposizione clericale che temeva la diffusione delle scuole laiche a scapito di quelle ecclesiastiche.
Il 18 marzo 1876 il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione parlamentare che segnò la caduta della ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] pontificia del tempo nei confronti diVenezia e dei suoi rappresentanti. Il C. - scrive dunque il nunzio - è "soggetto non molto ecclesiastico di prima impressione, d'intelletto poco chiaro et ben facile all'ira, con tutto ciò di poco core et assai ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] di "historico et ducal bibliotecario" (funzione per la quale compare nei registri di pagamento sino al 1689). Commutato il beneficio ecclesiastico di S. Maria delle Alpi (il cui usufrutto gli fu assegnato dal duca a partire dal 20 marzo 1688), il G ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] che fu sicuramente il redattore del primo volumetto, apparso però anonimo, Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica, pubblicate in Toscana, sotto il regno di Leopoldo I, pubblicato tra il 23 febbraio e il 2 marzo ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...