CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] chiedere la consegna del C. e degli altri imputati, il duca ordinò solamente la consegna di B. Valentini, in quanto ecclesiastico, il quale decise di presentarsi spontaneamente al tribunale. Ma, essendo stato questi portato a Roma (dove lo aveva poi ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] si servì di lui per trattare con le truppe di don Pedro Borja.
Nell'ottobre 1458 il C. era fra gli ecclesiastici di maggior dignità convocati dal nuovo papa Pio II, insieme con gli ambasciatori europei presenti a Roma, per gettare di nuovo ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] , a Fondi, dell'antipapa Clemente VII. In data non nota il L. aderì all'obbedienza avignonese, trovandosi così contro la politica ecclesiastica della sua patria, che non si distaccò dall'obbedienza a Urbano VI.
Si ignora se il suo passaggio di campo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] alcuni scritti. Anzitutto la Relazione istorica, e theologica del Baianismo, del Giansenismo e del Quesnellismo (in Supplemento al Giornale ecclesiastico di Roma, IV [1792], pp. 445-513; V [1793], pp. 3-49), a cura dell'abate L. Cuccagni. Molti ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] XII, pp. 283 s.; 313 s.; XIII, pp. 95 s.).
Era inevitabile, peraltro, che la nobiltà feudale, laica ed ecclesiastica ostacolasse la sua azione riformatrice. I contrasti non tardarono a venire. sia teologico-dottrinali con i gesuiti - che videro nel C ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] -Denis, sino in Italia, dove il 14 maggio 1120 a Pisa fu impegnato nel trasferimento alla Chiesa di Pisa del potere ecclesiastico in Corsica. Il 26 giugno dello stesso anno G. prese parte a Roma alle trattative con una legazione genovese che, dietro ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] del convento. Nei primi anni Settanta si dedicò anche alla redazione di strumenti di uso liturgico come il Calendarium ecclesiastico (Bologna 1570), che riporta le feste mobili, la cronologia per la celebrazione delle messe e la recita dell'ufficio ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il genere agiografico, che proprio in quegli anni tornava a essere di grande attualità, attirando l'attenzione delle gerarchie ecclesiastiche. A parte l'ovvio motivo di contrasto con il fronte estremo dei riformatori più radicali che avevano revocato ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] ottenere ulteriori prebende e benefici: si conta che ottenne nei decenni centrali del secolo più di una decina di titoli ecclesiastici, esclusi gli uffici di vicario nelle chiese di cui erano titolari cardinali e nelle basiliche papali.
L’ascesa al ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Regno normanno. Il monaco D., che, per commissione del re siciliano, scrisse un trattato su un tema di politica ecclesiastica di bruciante attualità, si muoveva quindi a Palermo nell'ambiente esclusivo dei consiglieri e degli alti funzionari greci di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...