BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] il dominio degli eretici aveva anche notevoli ripercussioni politiche; ma così anche nei riguardi delle situazioni di privilegio ecclesiastico, che il B. era portato a scavalcare, quasi sempre con la piena solidarietà delle autorità civili, mentre i ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] e i due precedenti nunzi, C. Garzadoro e A. Amalteo, e per la complessità dei rapporti con gli organismi ecclesiastici locali: tanto che era venuta determinandosi la pratica impossibilità di cooperazione tra il rappresentante papale e l'elettore per ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] Maria della Passione.
I suoi studi sugli scritti di s. Agostino, specialmente su quelli concernenti lo stile di vita ecclesiastico e monacale, lo misero in conflitto e coi benedettini sulla natura della funzione abbaziale e - più violentemente - con ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] B. de conclave del 1829, in Critica storica, I (1962), pp. 517-541 e636-661; L. Pásztor, La Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari tra il 1814 e il 1850, in Archivum historiae pontificiae, VI (1968), pp. 211, 214, 272-274, 286 s., 309 ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] di rilievo. Ancora giovane, a diciotto anni, il 1º giugno 1560, venne accolto nel convento di S. Marco e ottenne l'abito ecclesiastico dal padre provinciale Angelo da Diacceto. Ad un anno dal suo ingresso a S. Marco, nel giugno del 1561, il C. fece ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] , incominciata ad uscire in quello stesso anno a Torino. Il B. fu anche uno dei fondatori dell'Accademia di storia ecclesiastica subalpina, patrocinata dal Gastaldi, e membro dell'Accademia di sacra oratoria.
Morì a Torino il 30 luglio 1882.
Fonti e ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] . Nel 1345 aveva dovuto sostenere, assieme al Comune, una vertenza con la Curia romana sui privilegi del foro ecclesiastico, e pare abbia lungamente sostenuto le tesi del Comune, in quanto coincidevano con gli interessi della sua famiglia. Nel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la notevole impresa: il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. In quello stesso quadro sta l'interesse di G. XIII per la ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , nel 1884-85, l'impegno didattico del G. fu sdoppiato nelle lezioni sul testo e in un corso di diritto pubblico ecclesiastico diviso in due parti, la prima sulla società in generale, la seconda sulla natura e sul fine della Chiesa come societas ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] all'imperatore e al re; gli concesse anche il pallio e il diritto di ordinare sacerdoti per la sua provincia ecclesiastica.
G. era particolarmente legato al vescovo Dietrich I di Metz da relazioni particolarmente strette, che andavano ben oltre l ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...