CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] romano Carlo Buratti, tra il 1715 e il 1727, impegnando le risorse della mensa vescovile, i redditi di alcuni benefici ecclesiastici e di monasteri, una rendita personale di 10.000 ducati che gli derivavano da una pensione sul vescovado di Monreale ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] (I, 148; IV, 20 ss. e soprattutto IV, 35 ss.) e il fatto che il poeta parli di se stesso come di un ecclesiastico (nel prologo vv. 31 s.: "Christe, poli convexa pio qui numine torques, / da, queat ut famulus farier apta tuus"). Al contrario, la sua ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] presso il ginnasio e il liceo del locale seminario diocesano. Nel 1878 si recò a Roma per completare la propria formazione ecclesiastica e frequentò il seminario Pio, dove ebbe come compagni di studio F. Lanzoni, F. Mari e G. Genocchi e conseguì la ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] (1782-1869; cfr. Mugna, 1858, p. 19).
Consolidato il suo status, Persico venne a contatto con i vertici della gerarchia ecclesiastica romana. Con l’elezione pontificia nel 1623 di Maffeo Barberini, divenuto Urbano VIII, Persico fu nominato abate di S ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] a Padova.
Se la lezione di severità e d'accortezza datagli dallo zio fu fondamentale, strumentalmente, per avviarlo alla carriera ecclesiastica e per spianargli la via alle cariche di maggior prestigio, l'incontro ch'egli ebbe a Padova con colui che ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] più ricca di risultati. I crociati si erano impossessati dei beni delle chiese e dei monasteri greci; naturalmente la gerarchia ecclesiastica latina ne pretendeva la restituzione, ed il conflitto che ne derivò fu risolto mediante i buoni uffici di B ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] a Mantova, dove fu nominato cappellano delle orsoline e delle ancelle di carità. Nel settembre 1859 divenne professore di storia ecclesiastica, di teologia morale e di diritto canonico nel seminario diocesano, fra il 1862 e il 1869, nella stessa sede ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] 562).
Per il L., sesto di otto figli e terzo di quelli maschi, sin da fanciullo si profilò inevitabilmente un futuro da ecclesiastico, il che lo portò ad allontanarsi presto dalla casa paterna per compiere i primi studi sotto la guida dei teatini del ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] problemi rimasti insoluti al termine del suo mandato: i ministri spagnoli cercavano infatti di limitare in ogni modo le libertà degli ecclesiastici, violando in molti casi le immunità di cui essi godevano. Ma nel 1633 l'H. si trovò al centro di un ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] e contro Alfonso d'Este; quella di privare con la forza quest'ultimo del ducato di Ferrara, riconosciuto feudo ecclesiastico; l'intesa che il pontefice sarebbe stato consultato sulla questione del ducato di Milano; la rinunzia del governo spagnolo ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...